JULIAN LAGE fra proiezioni sonore e "The Layers"
la creazione di due album gemelli
di Francesco Sicheri
30 aprile 2023
intervista
Julian Lage
Julian Lage
The Layers
Non c’è più nulla che si possa dire per descrivere la portata artistica della musica firmata da Julian Lage. Nel mondo chitarristico, ed in particolare in quello riferito all’ambito jazz, non esiste nessuno in grado di oltrepassare le barriere musicali con la stessa classe e noncuranza delle etichette.
The Layers (Blue Note) arriva come ideale seguito del bellissimo View With a Room, album che aveva segnato la prosecuzione della collaborazione di Julian Lage con la leggendaria label Blue Note. Malgrado i brani siano stati registrati durante le stesse sessioni, The Layers ed il suo predecessore risultano separati da una volontà artistica molto forte, e questo anche grazie ad una visione compositiva molto diversa. A 36 anni compiuti Lage è già un veterano della scena chitarristica jazz, ma la sua capacità di navigare i generi musicali come se si trattasse di un viaggio esplorativo guidato dalla chitarra, gli ha permesso di farsi largo nel cuore di ascoltatori solitamente lontani dal mondo jazzistico. Si percepisce anche dalla perenne volontà di ricerca che traspare eminente quando discute di composizione, di sound e di possibilità tecniche dello strumento: le righe che seguono ne sono la...
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The Layers (Blue Note) arriva come ideale seguito del bellissimo View With a Room, album che aveva segnato la prosecuzione della collaborazione di Julian Lage con la leggendaria label Blue Note. Malgrado i brani siano stati registrati durante le stesse sessioni, The Layers ed il suo predecessore risultano separati da una volontà artistica molto forte, e questo anche grazie ad una visione compositiva molto diversa. A 36 anni compiuti Lage è già un veterano della scena chitarristica jazz, ma la sua capacità di navigare i generi musicali come se si trattasse di un viaggio esplorativo guidato dalla chitarra, gli ha permesso di farsi largo nel cuore di ascoltatori solitamente lontani dal mondo jazzistico. Si percepisce anche dalla perenne volontà di ricerca che traspare eminente quando discute di composizione, di sound e di possibilità tecniche dello strumento: le righe che seguono ne sono la...
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