KORN: Munky e Head raccontano "Requiem"

di Francesco Sicheri
01 marzo 2022

photo credits: Tim Saccenti

intervista

Korn
Munky & Head
Requiem
Reinventare un sound iconico non è affare semplice, eppure per i Korn sembra non esserci altro obiettivo. Uscito l’11 febbraio 2022 per Loma Vista, Requiem è il 14esimo album della popolare nu metal band statunitense, il primo – da diversi anni a questa parte – completamente privo di sintetizzatori.

In qualche modo Requiem è una sorta di “ritorno alle origini” per i Korn, ma non senza quel grado di intraprendenza che la band ha sempre sfoggiato. Con un’occasione simile a disposizione abbiamo chiamato a raccolta Munky e Head, e abbiamo preparato per loro una lunga lista di domande così da condire quella che, in parte, è anche la celebrazione di due chitarristi che dagli anni ‘90 in poi hanno spinto numerosi giovani a cimentarsi con la 7 corde e con i generi estremi.

James MUNKY Schaffer

Hey Munky, come stai? Come vanno le cose?
Ragazzi! Che piacere sentirvi. Qui si cerca di non diventare pazzi. Suono tantissimo e aspetto di portare il nuovo album nel mondo. Ci stiamo preparando per un evento di lancio che sarà a dir poco incredibile. Voi come state invece?

Tutto bene. Soprattutto...

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