IBANEZ AZ Standard Series: AZ22S1F e AZ24S1F

di Francesco Sicheri
01 febbraio 2025

test

Ibanez
AZ Standard
Chitarra elettrica
Sono ormai svariati anni che la serie AZ di Ibanez si è imposta come sinonimo di versatilità e prestazioni elevate. Con l’avvio del nuovo anno il celebre brand ha presentato la consueta ingente carrellata di novità e tra queste ci sono anche le AZ22S1F e AZ24S1F, interessanti new entry di una delle serie di chitarre più amate dai fan del marchio giapponese.

Le due nuove Ibanez AZ22S1F e AZ24S1F sono pensate per chitarristi di ogni estrazione, studiate per contenere il costo in una cifra molto allettante (sotto i €600,00) senza dover scendere a compromessi che vadano a inquinare il successo riscosso fino ad ora dalla serie AZ. Inutile dire che con questa novità Ibanez prova a consolidare in maniera importante il ruolo della AZ Series sul mercato, offrendo peculiarità tecniche di tutto rispetto, un design accattivante e, non ultimo, un prezzo capace di attirare un’ampia schiera di chitarristi.

LA SERIE STANDARD
Prima di addentrarci nelle caratteristiche tecniche delle nuove Ibanez AZ22S1F e AZ24S1F, è fondamentale comprendere il concept della serie Standard rispetto alle serie AZ Premium e AZ Prestige. La serie Prestige, prodotta interamente in Giappone, è sinonimo di massima qualità costruttiva e finiture di gran caratura ed...

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è pensata per i chitarristi più esigenti. La serie Premium, invece, è prodotta in Indonesia e si avvale di standard elevati offrendo chitarre elettriche dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, con dettagli tecnici intesi a soddisfare tanto gli appassionati quanto i professionisti.

La serie Standard, infine, si posiziona strategicamente come punto d’ingresso per la serie AZ, mirando a chitarristi che ricercano uno strumento accessibile senza sacrificarne inesorabilmente la qualità. Una sorta di entry level per il mondo Ibanez, e soprattutto per l’esperienza offerta dai modelli AZ. Con le AZ22S1F e AZ24S1F, Ibanez prende di petto la fascia media del mercato, alimentando quella crescita qualitativa che negli ultimi anni ha visto proprio questo segmento vivere da protagonista.


Ibanez AZ22S1F – Eleganza e funzionalità per il chitarrista moderno

COSTRUZIONE
La AZ22S1F presenta un corpo in Tiglio Americano (American Basswood), noto per il suo equilibrio timbrico e per il suo peso ridotto. Una delle caratteristiche di spicco del body è sicuramente il top in Acero Fiammato, che conferisce alla chitarra un aspetto che solitamente è associato a ben altre fasce di prezzo. La scelta di Ibanez non è puramente estetica, il top in Acero Fiammato aggiunge ulteriore brillantezza al suono finale, caratteristica che ben si integra con la base sonora offerta dal Tiglio.

Ulteriore punto cruciale della scheda tecnica della Ibanez AZ22S1F è il manico, realizzato in Acero Roasted, il quale aggiunge ulteriore pregio al feeling ed una caratteristica distintiva. Il trattamento Roasted – che asciuga il legno e lo rende meno suscettibile ai cambiamenti climatici, arricchendo altresì la risonanza naturale dello strumento – è progressivamente arrivato a farsi notare anche nelle fasce più economiche del mercato, ed è indubbiamente un elemento più che gradito per le nuove AZ Standard. La tastiera (con radius di 12”) è in Jatoba e completa il manico con dei tasti jumbo in acciaio che non era assolutamente scontato aspettarsi per la fascia di prezzo in cui si collocano le elettriche di questa serie.
La AZ22S1F è una chitarra con il manico avvitato e dotata del disegno del tacco di giuntura che Ibanez chiama Super All Access. Dietro questa dicitura si trova un profilo del manico marcatamente scavato, che permette l’accesso ai tasti più alti senza alcuna difficoltà, permettendo quasi di afferrare completamente il tacco stesso con la mano sinistra.

PICKUP E ELETTRONICA
La configurazione è di tipo H-S-S (humbucker-single-single) ed è sospinta da un set di pickup proprietari di Ibanez chiamati Classic Custom. Come il brand rivela, si tratta di pickup progettati per offrire la risposta bilanciata delle dinamiche, con una definizione del suono chiara anche ad alti livelli di gain, ma in modo molto più diretto si potrebbe dire che si tratta di un set standard di pickup passivi, dal buon rapporto qualità/prezzo, perfettamente calzanti con la collocazione di mercato della chitarra in questione.
A “pilotare” i tre pickup della AZ22S1F intervengono i controlli Master Volume e Master Tone ma, soprattutto, un selettore a cinque posizioni abbinato all’arcinoto circuito di Ibanez dyna-MIX9 con Alter Switch. In base alla posizione scelta tramite quest’ultimo, è possibile passare attraverso 9 diverse modalità d’uso dei pickup, navigando fra suoni single coil, suoni humbucker, e anche configurazioni che sfruttano due oppure tre pickup contemporaneamente. Insomma, sul versante timbrico/sonoro la versatilità non è certo un problema.

HARDWARE
L’hardware della AZ22S1F merita una menzione a parte, non tanto per il suo grado di innovazione, quanto per la qualità delle scelte di Ibanez in rapporto al prezzo finale della chitarra. La stessa, infatti, monta un ponte tremolo T106 dotato di sei sellette regolabili in maniera indipendente, ed un set di meccaniche autobloccanti. Si tratta di un comparto solido e ben ponderato per una tipologia di strumento che vuole, e può, offrire un’esperienza d’uso molto più importante rispetto a quello che la cifra richiesta all’acquisto potrebbe far pensare.



Ibanez AZ24S1F – Potenza e precisione

COSTRUZIONE
Come intuibile, la AZ24S1F condivide il design generale con la AZ22S1F di casa Ibanez ma, naturalmente, introduce alcune differenze chiave che la differenziano dalla sua controparte.
Anche in questo caso siamo di fronte a una Stratoide a doppia spalla mancante (double cutaway) con un corpo in Tiglio Americano e un top in Acero Fiammato e, proprio a partire dal body, Ibanez introduce finiture diverse, offrendo opzioni cromatiche più audaci, pensate per chi ricerca una seicorde elettrica che si distingua sul palco.
Così come già visto per la AZ22S1F, anche la AZ24S1F adotta un manico in Acero Roasted (“arrostito”), accompagnato da una tastiera in Jatoba dotata di 24 tasti jumbo (anziché 22) in acciaio. Il profilo del manico è lo stesso già visto sulla AZ22S1F, e offre una comodità sotto le dita lungo tutta la sua escursione. Ovviamente il manico è avvitato al corpo (costruzione bolt-on) ed anche in questo caso è presente il tacco Super All Access.

PICKUP E ELETTRONICA
Se la componente costruttiva non mostra differenze sostanziali tra le due nuove chitarre della serie AZ Standard, è nel comparto dell’elettronica che si concretizzano le maggiori divergenze. Infatti, se la AZ22S1F sfodera una configurazione H-S-S, la AZ24S1F opta per la configurazione H-H, pensata per il chitarrista che ricerca un suono più potente e corposo. I pickup in dotazione sono sempre firmati Ibanez, ma in questo caso si tratta dei Modern Custom, ovvero magneti Alnico V espressamente concepiti per un taglio più deciso e corposo del suono rispetto a quanto visto con la AZ22S1F. Anche la AZ24S1F sfoggia un selettore a cinque posizioni con sistema dyna-MIX9 e Alter Switch e, come abbiamo detto sopra, ciò significa consegnare al chitarrista una gran varietà di configurazioni pickup, i quali possono altresì essere sfruttati in modalità single coil.

HARDWARE
Anche in quanto all’hardware, la Ibanez AZ24S1F condivide la dotazione con la AZ22S1F: dunque, ponte tremolo T106 a sei viti, con sei sellette regolabili in maniera indipendente, e meccaniche autobloccanti.

SUONO
Due nuove solid body della serie AZ sono un annuncio che fa brillare gli occhi ai numerosi fan di Ibanez, soprattutto a tutti quelli che hanno sempre rimandato l’acquisto aspettando di poter contare sul giusto budget. Il brand nipponico sembra aver ascoltato le richieste del suo pubblico, e con le nuove AZ22S1F e AZ24S1F prova a rispondere alla richiesta sempre più crescente di strumenti di fascia medio-economica, che sappiano comunque mettere in gioco specifiche tecniche di tutto rispetto. Il tutto riassume bene l’indole delle nuove AZ, perché ciò che emerge in maniera chiara da esse è il buon risultato ottenuto da tutti gli elementi chiamati in causa. Presi singolarmente, gli elementi che vanno a comporre le AZ Standard non fanno clamore, ma una volta messi al lavoro in un progetto ben strutturato e congegnato, riescono a garantire un’esperienza d’uso sorprendentemente buona: oltretutto, abbinata a un prezzo realmente competitivo.

Come dicevamo sopra, le due nuove AZ condividono l’Alter Switch ed il circuito dyna-MIX9, ma optano per una dotazione di pickup differenti, restituendo ciascuna un carattere differente come è ovvio che sia: con la sua configurazione H-S-S, la AZ22S1F incarna l’indole più dichiaratamente duttile, mentre la configurazione H-H della AZ24S1F, più semplice (sulla carta), restituisce una seicorde elettrica dall’anima più diretta e, in parte, più decisa; più vicina all’indole classica da “superstrat” la AZ22S1F, e più vicina all’indole hard rock la AZ24S1F, pur se tali definizioni lasciano un po’ il tempo che trovano... Si tratta di due solid body dal rapporto qualità/prezzo invidiabile, oltretutto firmate da un brand come Ibanez, e averle sotto le dita restituiscono una sensazione pericolosamente vicina a quella già sperimentata con esemplari ben più costosi della serie AZ.

Ottimo imprinting sonoro generale, più l’aggiunta del sistema dyna-MIX9/Alter Switch per l’espansione della palette dei colori: il concetto di versatilità trova quindi la sua espressione.

IN BREVE
Inserite nella linea AZ Standard, le due Ibanez AZ22S1F e AZ24S1F mostrano ancora una volta la capacità del brand di saper rispondere alle esigenze dei chitarristi moderni. La soddisfazione qui è assicurata un po’ per tutti: sia per il chitarrista alla ricerca di versatilità timbrica o di potenza pura, sia per il professionista in cerca di un valido strumento da gestire come backup o come base per successivi upgrade. Due solid body di buon livello, dal design accattivante e dal prezzo competitivo.

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