SWR Redhead Combo
test
Ho avuto l'opportunità di provare e riprovare diverse marche e modelli, ma non sono riuscito ad ottenere di risultati veramente buoni.
Finalmente è arrivato ciò che aspettavo: l'ultimo nato in casa S.W.R. Si chiama Testa Rossa. Nessun altro nome sarebbe più appropriato: appena lo vedo lo conosco senza averlo mai visto prima.
Partendo dai piccoli particolari estetico-pratici, noto subito le sue dimensioni (finalmente posso trasportarlo pur non possedendo una station vagon) è piccolo, rivestito di nero, e chiuso ermeticamente da un pannello che protegge il frontale dello speaker e dei controlli stessi.
Apro lo scrigno (la forma geometrica me lo suggerisce) e l'occhio vuole la sua parte: è bello con la sua testa rossa fiammante. Subito sale in me la voglia di farlo suonare.
Un primo ingresso dà la possibilità di utilizzare un accordatore sempre funzionante ed indipendente durante la performance. Altri due ingressi specifici: uno per tutti coloro che usano bassi passivi, l'altro per utilizzare l'ampli in coppia con un basso...
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