MACHI CIGAR BOX GUITARS ONE & IF

di Gianmaria Scattolin
01 dicembre 2015

test

MACHI
CIGAR BOX GUITARS
cigar box guitars
Prendendo spunto dalla più essenziale e pura tradizione della cultura blues made in Usa, la nostrana Machi Cigar Box Guitars si impegna proprio nella realizzazione di quegli strumenti che hanno fatto la storia del cosiddetto Delta Blues...

A capo del marchio che ha battezzato Machi (il suo nickname) Max “Machi” Goi realizza con passione una gamma di strumenti che, ancora oggi, si pongono alla base del sound più puro e genuino della cultura blues tradizionale.

Le cosiddette cigar box guitars sono strumenti musicali che traggono il loro nome proprio dai materiali di fortuna che, ai tempi della grande crisi (... ma anche prima, verso la fine del 1800), venivano impiegati perlopiù dai musicisti delle comunità afro-americane della regione del Delta del Mississippi: strumenti a corda che adottavano una scatola di sigari come cassa armonica ed un manico di scopa per sostenere le corde tese...

Oggi, il cosiddetto revival delle cigar box guitars, propone chitarre che, pur mantenendo intatte le caratteristiche fondamentali di quelle originali, si avvalgono di manici decisamente più stabili e suonabili, nonché di elettronica e soluzioni liuteristiche molto più curate.

Una delle peculiarità fondamentali delle cigar box guitars sta nel fatto che non vi sono regole strette...

l'articolo continua...

riferite alla loro costruzione e, dunque, possono essere dotate di una, tre, quattro o sei corde; possono avere una tastiera fretless o con i tasti ed avere la cassa costituita da una scatola di sigari (come da tradizione) o da una scatola da scarpe, in legno, in metallo. Oppure, addirittura, non averla per niente. Possono quindi essere dotate di elettronica sofisticata (...rarissimo!) oppure non disporre di alcun pickup... Insomma, la libertà creativa è assoluta e il limite non esiste!

Oggi abbiamo in redazione due cigar box guitars che mostrano appieno le peculiarità tradizionali di questo tipo di strumenti, avvalendosi al contempo di soluzioni particolari più adatte alla musica e ai palchi moderni. Si chiamano rispettivamente, One e If e, come tutti gli esemplari marchiati Machi, sono unici e irripetibili, proprio perchè ricavati da oggetti vari di uso quotidiano. Va da sè che ogni esemplare è un pezzo unico, dunque non riproducibile in serie.

ONE Cigar Box Guitar


È la numero 1 di una serie di 9 esemplari tutti diversi, la cui caratteristica di base risiede nell'estetica della cassa, ciascuna contrassegnata da un numero (appunto da 1 a 9).

Il manico della One è stato ricavato da un unico pezzo di acero dalla generosa sezione (quasi quadrata) ma ben smussata e rifinita, mentre la tastiera (fretless), è costituita da una bella e compatta essenza di ebano.

Per facilitare il musicista che imbraccia questa cigar box guitar, sul lato superiore del manico Mr. Machi ha “marchiato a fuoco” dei rudimentali ma funzionali segnaposizione che mostrano la suddivisione della tastiera fino al sedicesimo tasto: ovvero, il punto di incontro della cassa col manico.

La paletta, dalla forma assolutamente essenziale e della medesima larghezza del manico, adotta quattro meccaniche per chitarra elettrica montate a due a due su ciascun lato e mostra, proprio dietro il capotasto in alluminio, una placchetta a forma di plettro che, in realtà, non è il coperchio a protezione della testa della vite del truss-rod, ma il supporto su cui viene evidenziato il numero di serie e l’anno di fabbricazione dell’esemplare in questione.

Le corde D'Addario (accordatura suggerita: G, D, G, B) vengono montate passando per quattro fori disposti in diagonale a fondo manico, là dove sporge dietro la cassa, per andare poi ad appoggiarsi su di un ponte in alluminio solido e ben realizzato, avvitato direttamente alla cassa e privo di regolazioni.

Il body di questa One non è costituito da una scatola di sigari, ma da una scatola in legno di abete (compensato) costruita ad hoc e dotata di un top in alluminio leggero dall'estetica decisamente vincente.

L'elettronica, estremamente essenziale e spartana di questa One, è costituita da un solo single coil marchiato Wilkinson ed un potenziometro da 500KOhm destinato alla regolazione del volume. Insomma, niente fronzoli...

suonabilità e suono
E’ confortevole imbracciare la Machi One: certo, non ci si può aspettare un perfetto bilanciamento dei pesi ma, nonostante la forma squadrata e il posizionamento dei bottoni per la tracolla che la portano ad essere un po’ “neck heavy”, la si può suonare con facilità sia in piedi che da seduti.

La tastiera è invitante e la spaziatura delle corde risulta comoda per qualsiasi tipo di playing. Naturalmente, le cigar box guitars sono particolarmente adatte ad essere suonate con lo slide e, soprattutto nel caso di questa One (vista l'assenza dei tasti, l'accordatura aperta e l'action generosa), ecco che l’utilizzo di bottleneck di varia natura si fa pressoché obbligatorio.

[Avvertenza - Oltre ad abituarsi a una nuova tecnica e nuove posizioni, il chitarrista che si avvicina a questo strumento per la prima volta, dovrà fare parecchia attenzione a non andare a sbattere contro il pot del volume che, così posizionato, oltre a essere facilmente raggiungibile in qualsiasi momento, è anche facile da muovere inavvertitamente...]

Il sound di questa Machi One è molto coinvolgente, non particolarmente presente o tagliente ma piuttosto caldo, pieno e corposo. Un sound crudo, da vintage e blues all’ennesima potenza, che invoglia subito a suonare riff all’americana: sia che si prediliga un ampli settato sul canale pulito, sia che si voglia sfruttare tutta la saturazione di un valvolare tirato a dovere... Certo è che i migliori risultati, a nostro avviso, si ottengono lavorando molto di dinamica (il pot del volume funziona benissimo!) adottando un ampli non troppo potente, che possa essere sfruttato appieno spingendo le valvole del finale al limite del crunch e senza agire pesantemente sul gain del preamplificatore.

Manico: Acero – Tastiera: Ebano (fretless) – Cassa: Abete (cm 27,7x18,4x6) – Top: Alluminio – Pickup: Wilkinson Single Coil – Controlli: Volume (500KΩ) – Ponte: Alluminio – Capotasto: Alluminio

IF Cigar Box Guitar


“If you never try, you'll never know”. È questa la frase che si legge sul top di questa Machi cigar box guitar: una massima decisamente condivisibile, specialmente in questo caso...

Il manico di questa Machi If ha dimensioni e forme identiche a quello della One ma la tastiera, anch’essa in ebano, si avvantaggia di quindici tasti jumbo ben lucidati e smussati ai lati. Il materiale che contraddistingue la struttura del capotasto e del ponte è sempre l'alluminio ma questa volta, il ponte - oltre ad appoggiarsi su di un supporto in noce - è costituito da una vite pensata per facilitare la spaziatura delle corde e da una guida a U che la contiene (...in perfetto stile cigar box guitar!)

Il corpo vanta dimensioni assai più generose della One e, oltre ad avere “fasce” in abete massello e fondo in compensato (sempre abete), sfrutta una tela da pittore (tela su pioppo per tutta la superficie) per la struttura del top.
La tavola di risonanza mostra due fori che consentono una più definita e importante proiezione sonora in versione unplugged, ma la presenza della manopola a forma di dado (un dado da gioco...) lascia pensare ad un qualche tipo di elettronica... E, in effetti, vi è un pickup piezoelettrico posto sotto il ponte e controllato proprio da questo potenziometro. Il jack di uscita si nasconde sotto il “tail-piece” ed è montato sul lato posteriore della scatola.

suonabilità e suono
Questa Machi If possiede una naturale propensione ad essere suonata così com’è... in versione acustica (unplugged). Sfodera un sound personale che consente al chitarrista di passare da parti in pizzicato a parti di slide con estrema disinvoltura, proiettando comunque un buon volume e riuscendo a conferire la giusta definizione a ciascuna nota.
Piuttosto facile da maneggiare pur essendo un po' più pesante e voluminosa rispetto alle cigar box guitars più classiche, questa Machi If si mostra uno strumento di dimensioni contenute, che non fa sentire il suo peso nemmeno dopo lunghe session di musica suonata live.

L'elettronica rispecchia la naturale propensione sonora di questa cigar box guitar ed impiegare un normale ampli da chitarra elettrica, non rende giustizia al suono del piezoelettrico che, viceversa, predilige passare attraverso i circuiti di un ampli appositamente dedicato alle sonorità degli strumenti acustici.

Ecco quindi che se per i suoni puliti e la definizione di tutti gli accordi ci si trova di fronte ad una cigar box guitar molto performante, dall’altra parte, se si ricerca la saturazione o il suono crunch tipico di certo blues, si dovranno raggiungere dei compromessi e, dunque, attenuare di parecchio gli acuti del pre.

Manico: Acero – Tastiera: Ebano – Tasti: 15 Jumbo – Cassa: Abete (cm 35x24x 10,5) – Top: Tela su pioppo – Pickup: Piezoelettrico (passivo) – Controlli: Volume (500KΩ) con switch on/off integrato – Ponte: Alluminio – Capotasto: Alluminio


in breve
Le Machi Cigar Box Guitars si distinguono sotto diversi profili: rispettando le caratteristiche fondamentali di quelle nate dalla fantasia e voglia di fare musica di chi non poteva permettersi una chitarra vera, e dimostrando una grande personalità in quanto a look e funzionalità di ciascun esemplare.
Si tratta di pezzi unici, dunque non costruiti in serie e, pur adattandosi a diversi stili di musica (sempre nell’ambito del blues o di certa selezionata country music...), prediligono ciascuno un certo stile.

Su richiesta sono previste lievi customizzazioni su esemplari già costruiti, o addirittura la realizzazione di cigar box guitars completamente personalizzate.

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