TAYLOR 314CE Studio

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alla maggior parte degli stili, dallo strumming più potente al flatpicking, passando per il fingerpicking.
Per fasce e fondo Taylor ha optato per il Sapele, legno che malgrado le molte similitudini con il Mogano, gode di una densità maggiore, la quale si rintraccia in un suono più brillante. La scala della 314ce Studio è di 25-1/2”, mentre il manico, con finitura satinata, è realizzato in Mogano tropicale. La chitarra, inoltre, sfodera i bordi del corpo smussati e una tastiera (in Ebano Crelicam) leggermente più sottile, che offre una sensazione piacevole per la mano, facilitando la suonabilità a qualsiasi livello di abilità. Taylor ottiene l’Ebano utilizzato per i propri strumenti da Crelicam, un’organizzazione fondata per la salvaguardia responsabile dell’Ebano proveniente dall’Africa dell’Ovest. Nello specifico Crelicam opera nella lavorazione e fornitura di Ebano mirata alla realizzazione di strumenti musicali. Alla base del progetto c’è ovviamente la volontà di rispettare l’ambiente, garantendo ai brand legni di qualità. L’Ebano fornito da Crelicam si ritraccia anche nel ponte della 314ce Studio. I piroli di fissaggio delle corde sono realizzati in Micarta, materiali ibrido realizzato da carta, tessuti (lino, canapa e cotone) e resine. Le meccaniche in Nickel, invece, sono degli standard dei prodotti Taylor.
All’interno della seicorde, il sistema proprietario del brand V-Class garantisce volume e grande sustain, caratteristiche che ben si sposano con lo shape Grand Auditorium. La 314ce Studio sfoggia un cutaway veneziano, con linee morbide e arrotondate ed una pendenza più pronunciata rispetto a quanto si rintraccia sulle versioni Dreadnought e Grand Concert.

ELETTRONICA
Come ormai visto con molti altri modelli, per l’elettronica della 314ce Studio il brand ha scelto di affidarsi all’Expression System 2 (ES2), ovvero un sistema di pre-amplificazione basato sul posizionamento dei pickup tra la selletta del ponte ed i pioli di ancoraggio delle corde. Il cuore dell’Expression System 2 è il pickup brevettato da Taylor posizionato dietro il ponte, dotato di tre sensori. La posizione dei sensori consente di catturare una gamma dinamica molto ampia, ed ogni sensore è regolabile grazie a un’apposita chiave. La calibrazione e l’affinamento del posizionamento ideale – migliorabile studiando il movimento della corda – promette di restituire la massima naturalezza al suonato anche quando si decida di utilizzare la chitarra in modalità amplificata. Come da tradizione di casa Taylor, la 314ce Studio è dotata dei tre canonici controlli per il sistema di amplificazione. Posti sulla spalla “piena” dello strumento, le tre manopole permettono di affinare basse e alte frequenze, e di regolare il volume in uscita.

SUONO
Lo shape Grand Auditorium della 314ce Studio e la selezione di legni che la contraddistinguono, rendono la chitarra molto equilibrata e versatile. Lo shape Grand Auditorium, un brevetto originale di Bob Taylor presentato nell’ormai lontano 1994, è anche il più diffuso nel catalogo del brand.
Questa tipologia di body ha dato vita a una voce acustica a sè, potente a sufficienza per gestire uno strumming intenso, ma dotata di un buon equilibrio lungo tutto lo spettro di frequenze. Una caratteristica dei body Grand Auditorium, che si ritrova anche nella 314ce Studio, è quella di medie frequenze ben definite, che si traducono in note chiare e precise, ideali sia per lo strumming, sia per il fingerstyle. Nel caso della chitarra in questione la risposta dinamica dell’Abete Sitka offre una buona palette per chi ama il fingerstyle, garantendo chiarezza e definizione. Il carattere bilanciato della 314ce Studio le permette di sfoggiare un comportamento sempre molto equilibrato anche sotto lo stress di uno strumming intenso, ed il sistema ES2 le permette di riportare questa stessa tipologia di risposta alla plettrata anche in chiave amplificata. Malgrado l’ES2 non sia sempre fra i sistemi preferiti dai puristi della ripresa microfonica di strumenti acustici, il brevetto di Taylor offre comunque un’alternativa estremamente efficace alla maggior parte dei chitarristi che vogliono poter contare su una modalità veloce e diretta per poter dar più spazio alla voce del proprio strumento.
In definitiva si potrebbe dire, quindi, che il suono della 314ce Studio incarna bene la denominazione “studio”, da intendersi come chitarra pensata per offrire una dotazione equilibrata e bilanciata al punto da comportarsi bene in ogni condizione di studio e pratica.

La 314ce Studio è il punto d’ingresso nel mondo-massello firmato Taylor e si propone come una chitarra acustica adatta a chi (venendo da strumenti di fascia più economica) vuole compiere un salto di qualità importante. Il suo carattere sonoro così equilibrato non la fa spiccare per personalità, ma la configura come una scelta ideale per chiunque cerchi affidabilità, concretezza e versatilità. Uno strumento moderno per tempi moderni.