LANEY BCC Loudpedals

di Francesco Sicheri
01 luglio 2024

test

Laney
BCC Loudpedals
Amplificatore
Ironheart e Lionheart si restringono nell’ingombro di uno stompbox con i nuovi Loudpedal, la soluzione compatta all-in-one di Laney per l’amplificazione della chitarra elettrica.

Ironheart e Lionheart, due riferimenti del catalogo Laney, si trasformano in amplificatori in formato pedale con la nuova serie Loudpedal firmata Black Country Customs, ovvero il Custom Shop di casa Laney.
Prodotti nel Regno Unito, i nuovi Loudpedal si propongono di riportare il suono dei due amplificatori di riferimento in un formato estremamente compatto, e pronto per svolgere il ruolo di pedale all-in-one per gestire il comparto amplificazione di un setup.

COSTRUZIONE
Il nome del nuovo pedale Laney dice molto di quello che questo amp-in-a-box rappresenta: Loudpedal. La potenza è tutto, ed in questo caso c’è anche molto spazio di manovra per controllarla appropriatamente. Sia la versione Ironheart, sia la Lionheart, dei Loudpedal sfoggia ben 60watt RMS di potenza, contenuti nell’ingombro di uno chassis che non supera le dimensioni di un canonico pedale “doppio”.
I due nuovi Loudpedal, che proseguono l’esperimento compiuto con il precedente Ironheart IRF, sono stati disegnati rispettivamente con la strettissima collaborazione di Martin Miller (Ironheart) e Tom Qualy (Lionheart).

PANNELLO CONTROLLI
Le due novità di Laney ricalcano lo stesso identico layout...

l'articolo continua...

Sei già registrato?
accedi per leggere l'articolo completo

Podcast

Album del mese

Willie Nelson
My Life, è una lunga storia...
Il Castello/Chinaski Edizioni

My Life, è una lunga storia... Ebbene sì, si tratta dell’autobiografia che Willie Nelson ha messo a punto con David Ritz, tradotta in italiano per...

The Decemberist
As It Ever Was, So It Will Be Again
Yabb Records

Tredici nuovi brani, di cui – dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo – una lunga suite di circa 20 minuti: si tratta...

Ray Lamontagne
Long Way Home
Liula / Thirty Tigers

Se c’è una domanda che possiamo rivolgere a Ray LaMontagne, è questa: com’è che ogni suo nuovo lavoro si impone a rotazione e non lascia...