HEART SOUND PERLUCENS l’alta fedeltà del suono acustico... di ultima generazione!

di Amadeuz
29 ottobre 2016

test

HEART SOUND
PERLUCENS
Sistema di amplificazione
HeartSound è una nuovissima realtà tutta italiana che, grazie alla pluridecorata fama di Roberto Fontanot in campo liuteristico e la ben nota abilità di ingegnere elettronico di Antonio Selmo, si presenta sul mercato con Perlucens, un innovativo sistema di amplificazione del suono acustico che promette performance di altissimo spessore...

Quando si parla di strumenti musicali, ma soprattutto quando ci si riferisce al mondo della chitarra in generale, sembra ormai assodato il luogo comune che indica le varie eccellenze provenienti soltanto da oltreoceano. In realtà, pur riconoscendo tutti i meriti dei tanti personaggi geniali e degli altrettanti brand che hanno fatto la storia della musica e che a tutt’oggi dicono la loro, è giusto sottolineare che la genialità e la capacità di immaginare, progettare e realizzare strumenti di altissimo livello, sono appannaggio anche del vecchio Continente. Anzi, molto spesso, sono proprio dietro l’angolo... in questo caso, nel nostro Bel Paese.

La nascita di Perlucens – il nuovo sistema di amplificazione del suono acustico messo a punto col marchio HeartSound – deriva dalla profonda esperienza di Roberto Fontanot maturata in anni di attività con chitarre di ogni tipo, nonché dalla passione incrollabile di Antonio Selmo per...

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il suo lavoro di analisi e ricerca.

Perlucens [in latino significa “trasparente”) è un sistema costituito da due sorgenti per l’acquisizione del suono, atte a rendere il segnale da amplificare il più simile possibile a quello del suono naturale... senza colorazioni aggiuntive, distorsioni di sorta o tagli di equalizzazione: appunto, un sound trasparente!

E’ proprio questa la filosofia di base che ha mosso la voglia di esplorare nuove vie e fatto scoccare la scintilla che ha dato vita alla creazione di Perlucens. Ci sono voluti tanti anni di ricerca e, soprattutto, sperimentazioni e analisi strumentali molto accurate. La sinergia tra l’aspetto pratico e “meccanico” (derivati da una parte dall’esperienza di Mr. Fontanot e dai musicisti che hanno fornito suggerimenti e sensazioni soggettive, e dall’altra dall’indiscutibile e oggettiva risposta delle forme d'onda e delle leggi della fisica acustica interpretate dal Prof. Selmo), ha portato alla realizzazione di un sistema che ha preso spunto dall'esame di ciò che è stato prodotto sino ad oggi in tal senso, preso atto delle carenze e dei difetti riscontrati e proposto infine soluzioni tecniche mirate alla soluzione dei vari problemi. In particolar modo, rendendo il suono amplificato dai pickup estremamente simile a quello ripreso da un microfono.

Il sistema Perlucens
Perlucens è un sistema che, fondamentalmente, si compone di due sensori e di un sistema di controllo atto a gestire il mix tra queste due fonti sonore.
Il pickup piezoelettrico di ultima generazione, molto simile ai vari sensori che siamo abituati a vedere oggi, viene installato proprio sotto l’osso del ponte della chitarra e, grazie al suo spessore ridottissimo (mm 0,4), non va ad influire sul setup della stessa.

Questo particolare sensore raccoglie il suono della corda in modo netto e preciso, con una formidabile dinamica e una pulizia assoluta ma, pur essendo assai sensibile al tocco del chitarrista e al tipo di corde utilizzate, ha una risposta poco legata all’acustica della cassa armonica. Ecco che entra in gioco il cosiddetto “sensore accelerometrico”, ovvero, una sorta di microfono a contatto che è stato studiato proprio per trasformare in segnale elettrico la vibrazione della cassa armonica della chitarra. Queste vibrazioni - citando lo stesso Fontanot - “possono certamente essere considerate come la firma della chitarra...” e, proprio poiché ogni chitarra è diversa, il posizionamento del sensore va ricercato lungo la superficie della sua tavola armonica, di volta in volta. Per facilitare tale operazione, HeartSound propone l’impiego di una speciale resina che non lascia residui dannosi e può essere riutilizzata senza mai perdere la sua capacità di collante.

La miscelazione tra i segnali provenienti dai due sensori viene gestita tramite due piccole rotelline che, dopo l'installazione, saranno facilmente raggiungibili dalla buca e resteranno praticamente invisibili, consentendo di unire all’estrema definizione del pickup piezoelettrico, la grande naturalezza del suono della cassa armonica: meno netto ed incisivo del primo, ma certamente più significativo nella resa timbrica.

Nella realizzazione di Perlucens si sarebbe potuto vincolare e preimpostare il livello di mix tra i due segnali ma, per rendere più personalizzabile la sua azione, Heart Sound ha preferito offrire al chitarrista la possibilità di creare un suo suono: non ottenuto con effetti, equalizzazioni o altre manipolazioni del segnale, ma semplicemente mescolando a piacimento i segnali provenienti dai due sensori di cui sopra.

Oltre ai controlli del Volume in uscita, il sistema presenta anche due piccoli trimmer per la variazione del Guadagno in ingresso che rendono la taratura dei sensori molto più accurata.

Come tutto il sistema, anche il reparto preamplificazione è stato curato fin nei più piccoli particolari e, dall'involucro metallico sino al più minuscolo componente, tutto è stato progettato per ottenere un suono estremamente fedele e rispettoso delle caratteristiche timbriche dello strumento.
La presa a jack e lo chassis del preamplificatore sono assemblati assieme e trovano posto nella cassa armonica della chitarra, ancorandosi saldamente alla giuntura tra le fasce sfruttando il foro del bottone della tracolla.

Ma non solo. Tra i vari fattori che rendono Perlucens molto interessante e oggettivamente appetibile per i chitarristi acustici alla ricerca di un sistema di amplificazione accurato e decisamente poco invasivo, c'è senz'altro l'alta resistenza al feedback e la forte schermatura rispetto a qualsiasi disturbo o rumore esterno.

Per ridurre al minimo i ronzii e gli altri fastidiosi rumori che spesso sembrano essere imprescindibili, ecco cosa dichiarano gli stessi progettisti:
è stata studiata una particolare struttura schermante che impedisce - nel modo più assoluto - ai campi elettromagnetici, di investire i sensori e la circuiteria. Da ciò consegue un risultato eccellente, sia nei confronti del rumore elettronico (fruscìo) sia nei confronti di disturbi a frequenza di rete (HUM) garantendo un ampio rapporto segnale/rumore. Per ottimizzare l’interconnessione tra il dispositivo e il sistema di amplificazione esterno, è prevista la possibilità di una connessione di tipo bilanciato (XLR) che garantisce la migliore immunità possibile...
in breve
Le caratteristiche del suono, oltre che di alta tecnologia applicata, fanno Perlucens di Heart Sound un sistema molto interessante, funzionale e decisamente allineato alle reali necessità del professionista impegnato spesso con chitarre di alta gamma.
Attenzione, però: oltre a rendere giustizia alle peculiarità degli strumenti di alta gamma, Perlucens sa evidenziare con altrettanta precisione anche le carenze di quelli di fascia bassa. Un sistema che, per certi versi, non perdona!

Risposta in frequenza: 32Hz – 100kHz (+0dB -3dB). Vout max (16Hz – 50kHz): -6dBV (500mVeff). Distorsione armonica (Vout 430mV): 200Hz/1kHz ≤ 0,016% 4kHz ≤ 0,03% 10kHz ≤ 0,03%. Rapporto segnale/rumore: ≥ 78,4dB (misura lineare), ≥ 81,9dB (misurata in pesatura “A”). Alimentazione: batteria 9Volt. Prezzo: Euro 350,00 (Iva inclusa).

PERLUCENS punti di forza


Resistenza al feedback – Grazie alla accuratissima gestione del segnale ed ai componenti di ottimo livello, Perlucens risulta molto resistente al feedback. Questa caratteristica si rivela particolarmente vantaggiosa durante le performance live, là dove ora non si rende più necessario l’utilizzo di un copri-buca che, andando a isolare la cassa armonica della chitarra, andrebbe inevitabilmente a modificarne la timbrica.

Invariato l’assetto dello strumento da amplificare – Perlucens può essere utilizzato su tutti quegli strumenti in cui l’alterazione del loro assetto dovuta all’inserimento di sensori sarebbe assolutamente da evitare. (Ad esempio, violini, viole, violoncelli, contrabbassi). O anche dove l’alterazione, anche minima, delle parti vibranti causerebbe un malfunzionamento. (Ad esempio, xilolfoni, vibrafoni e percussioni in generale).

Ottima escursione delle dinamiche – La vastissima escursione delle dinamiche consente al musicista di esprimere al meglio il suo tocco e feel: in buona sostanza, di avere il suo suono rispettando con eguale precisione i canoni delle dinamiche di esecuzione: dal pianissimo al fortissimo.

Ottima risposta in frequenza – La risposta in frequenza così estesa ed accurata, consente al musicista di avere a disposizione tutte quelle sfumature timbriche presenti nelle frequenze agli estremi di banda (low/high): quelle che, spesso, mettono in crisi i sistemi di amplificazione più tradizionali e vengono dunque filtrate per sopperire alle carenze.

Facilità di installazione – Le ridotte dimensioni dei sensori e il battery-pack rispettoso dell’integrità dello strumento da amplificare, fanno di Perlucens un sistema estremamente versatile e di semplice installazione. L’innovativa applicazione smartphone per la messa a punto dei sensori, consente di installare il sistema mantenendo il perfetto bilanciamento fra i due segnali.

Eccellente rapporto segnale/rumore – Sfruttando metodologie di schermatura molto raffinate, la struttura costruttiva di Perlucens permette di ottenere un’elevata immunità nei confronti dei disturbi elettromagnetici esterni. Non solo: le soluzioni circuitali adottate dal sistema, permettono di rendere minimo il rumore intrinseco dell’apparato.

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