G&L Legend Collection Series
di Francesco Sicheri
01 luglio 2024
test
G&L
L&gend Collection
Chitarre elettriche
Quando l’esperienza e l’eredità artistica di uno dei padri fondatori della chitarra elettrica sposano il presente, il risultato non può che essere qualcosa di interessante. G&L L&gend Collection è la nuova proiezione del lascito di Leo Fender, ovvero G&L, marchio che negli anni ha saputo portare alta la bandiera di colui che ha cambiato per sempre il corso della musica e della chitarra.
Le nuove chitarre della serie G&L Legend Collection sono attorniate da una particolare aura di magia, che le fa brillare di luce propria anche all’interno di un catalogo già estremamente ricco di soluzioni tecnico-costruttive proiettate verso il futuro. Ciò che rende tanto speciali queste nuove sei-corde, però, è la loro natura esclusiva, la quale è merito non soltanto dell’operato del brand, ma soprattutto del distributore ufficiale per il territorio italiano.
La serie è composta da due modelli T-style e quattro modelli Strat-style - quest’ultime con due diverse configurazioni di pickup - ed è caratterizzata da un range di finiture metallizzate molto intraprendenti a porre il tocco finale.
A L&GEND IS BORN
Inutile sottolineare come il lavoro svolto da Leo Fender, prima e dopo la nascita del brand G&L, abbia avuto un impatto di magnitudo incalcolabile sull’intero settore musicale....
l'articolo continua...
Le nuove chitarre della serie G&L Legend Collection sono attorniate da una particolare aura di magia, che le fa brillare di luce propria anche all’interno di un catalogo già estremamente ricco di soluzioni tecnico-costruttive proiettate verso il futuro. Ciò che rende tanto speciali queste nuove sei-corde, però, è la loro natura esclusiva, la quale è merito non soltanto dell’operato del brand, ma soprattutto del distributore ufficiale per il territorio italiano.
La serie è composta da due modelli T-style e quattro modelli Strat-style - quest’ultime con due diverse configurazioni di pickup - ed è caratterizzata da un range di finiture metallizzate molto intraprendenti a porre il tocco finale.
A L&GEND IS BORN
Inutile sottolineare come il lavoro svolto da Leo Fender, prima e dopo la nascita del brand G&L, abbia avuto un impatto di magnitudo incalcolabile sull’intero settore musicale....
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Ciò che vale la pena fare, però, è ricordarsi di celebrare al meglio i traguardi raggiunti da una delle menti più brillanti che il settore chitarristico abbia avuto modo di incontrare sulla sua strada.
Superando la prova del tempo con estrema agilità, le creazioni di Leo Fender continuano ancora oggi a rappresentare un punto di riferimento per chiunque si avvicini alla chitarra elettrica. Gold Music, distributore fra i più attivi e rispettati del Bel Paese, conosce bene il valore dell’operato di Fender, in particolare per quanto riguarda gli anni trascorsi sotto l’effigie di G&L, motivo per cui ha deciso di festeggiare in grande stile l’ottenimento della veicolazione esclusiva dei prodotti G&L per l’Italia.
La serie L&gend Collection nasce proprio dal sodalizio fra G&L e Gold Music, e si pone come rinnovato tributo d’amore nei confronti di Leo Fender, ma anche come celebrazione del percorso svolto dal distributore in molti anni di lavoro sul territorio. Tutti gli strumenti della L&gend Collection sono stati concepiti come esclusive per l’Italia, scelte e misurate dalla conoscenza del team di Gold Music insieme al centro liuteristico di G&L, ma anche grazie agli input di Lele Leonardi, da anni endorser e ambasciatore del brand in Italia.
Finiture e configurazioni sono quindi prerogativa esclusiva del nostro Paese, e lo è anche la tiratura di soli dieci esemplari per ogni modello reperibili nei punti vendita selezionati: in sostanza, si tratta di una iniziativa del distributore italiano rivolta a chiunque sappia apprezzare strumenti di qualità e dal carattere prominente. In passato il distributore italiano ha percorso strade simili con altri brand del suo roster e, considerati i risultati ottenuti, la G&L L&gend Collection non può far altro che stuzzicare ulteriormente il cuore dei tanti appassionati.
COSTRUZIONE
Le nuove nate della G&L L&gend Collection non passano certo inosservate, sia per l’accoppiata di finiture e dettagli scelti, sia per la qualità costruttiva percepita immediatamente alla vista ed al tatto. Fin dal primo approccio è facile comprendere il livello qualitativo che G&L e Gold Music hanno voluto imporre per questa serie di strumenti. Il processo costruttivo mette sullo stesso piano tecnologia e manifattura artigianale, così da ottenere un perfetto mix di precisione realizzativa ed un livello maniacale di cura per i dettagli. Uno degli elementi costruttivi capaci di colpire anche uno sguardo disattento è sicuramente la paletta, che per la L&gend Collection non riporta il famoso “amo” conosciuto dai più come uno standard del brand, ma sfoggia invece la paletta disegnata originariamente da Fender e solitamente dedicata ai soli strumenti marchiati CLF Design. Si tratta potenzialmente di un semplice dettaglio estetico che, però, garantisce a queste nuove chitarre un feeling generale molto più vicino all’idea originale di Leo Fender.
Per quanto riguarda i legni scelti, la L&gend Collection fa affidamento sull’Ontano per il body e sull’Acero Roasted per i manici che, in alcune varianti, sono arricchiti da una tastiera in Palissandro satinato. Così come da ricetta originale, la scala delle nuove G&L è di 25,5”, ed il radius della tastiera è di 9,5”. L’Acero Roasted usato per manico e tastiera (per una variante T-style e due varianti Strat-style) non è di certo un vezzo estetico, ma si tratta infatti di una scelta ponderata per conferire stabilità e risonanza al manico degli strumenti, così come per avvantaggiarsi di quella sensazione di scorrevolezza e velocità sotto le dita che l’Acero Roasted sa conferire. Così come quella compiuta per la selezione dei legni, anche il radius scelto per la L&gend Collection si dimostra una mossa molto intelligente, capace di mettere d’accordo chi cerca un feel dato da una curvatura più comune fra strumenti di stampo vintage, senza dover abbandonare completamente un approccio più moderno.
È probabilmente superfluo sottolinearlo, ma tutti gli strumenti della L&gend Collection sono, ovviamente, Made in USA e sono caratterizzati da una costruzione con manico avvitato al corpo, così come la ricetta di Leo Fender impone.
FINITURE
È giusto spendere qualche parola dedicata esclusivamente alle finiture disponibili per la serie di strumenti che Gold Music e G&L hanno pensato per l’Italia. Trattandosi di strumenti già sufficientemente noti sul piano sonoro, la scelta di finiture accattivanti, ed in alcuni casi inedite, è sicuramente un plus importante per le nuove sei corde nate a Fullerton. Sono quattro le finiture scelte per questa nuova serie limitata, due delle quali, Copper Metallic e Graphite Metallic Frost, sono già ben note ai fan del brand, mentre le restanti Sea Foam Green Metallic e Sage Green Metallic sono state realizzate per la prima volta dai laboratori G&L appositamente per la L&gend Collection. L’ispirazione dietro la selezione di finiture disponibili è stata quella di alcuni celebri bolidi a quattro ruote, motivo per cui tutte le finiture sono di tipo metallizzato.
HARDWARE E ELETTRONICA
Seppur in maniera molto discreta, anche il comparto hardware è stato aggiornato con alcune migliorie scelte espressamente per i modelli della L&gend Collection. La prima di queste è senza dubbio il posizionamento dell’input per il cavo, spostato sul lato del corpo nella metà inferiore, e non più sulla parte superiore del top così come visto nella maggior parte degli strumenti firmati Leo Fender. Per quanto possa sembrare una variazione innocua, la verità è che un posizionamento del socket del jack lontano dai controlli di volume e tono, permette di non incappare in tutta quella serie di “urti” che inevitabilmente la mano destra incontra, soprattutto con strumenti Strat-style.
Se i modelli T-style sono dotati del famoso ponte “hashtray” di stampo tradizionale, tutti i modelli Strat-style sono equipaggiati invece del ponte a doppio fulcro ideato da Leo Fender come successore del più datato ponte a sei viti. Rispetto al suo antenato il ponte a doppio fulcro garantisce una stabilità che è molto più vicina a quella di ponti moderni, e che pertanto consente di sfruttare la leva del tremolo senza dover lesinare sulla pressione temendo di compromettere l’accordatura. A proposito della leva, va evidenziato come anche quest’ultima sia stata leggermente ridisegnata, con un profilo più leggero e snello, e con un’inclinazione del segmento finale che le permette di risultare molto agile anche quando usata di frequente in combinata con l’uso del plettro.
Per quanto riguarda l’elettronica, invece le nuove L&gend non si discostano troppo dalla tradizione, ma offrono comunque un buon range di scelta. I modelli T-style sono equipaggiati di due pickup single coil, i quali sono controllati da un selettore a tre posizioni e dai controlli di Master Volume e Tone; i modelli Strat-style sono disponibili in due configurazioni, S-S-S oppure H-S-S (con switch per il coil split dell’humbucker al ponte), e sfruttano tutti un selettore a cinque posizioni, così come il brevettato sistema di controlli composto da Volume, Treble e Bass. Tutti i pickup della L&gend Collection sono Alnico 5.
SOUND
Inutile girare attorno alla questione, malgrado alcuni accorgimenti traghettino le nuove L&gend nella modernità, l’anima sonora di queste chitarre rimane ancorata alla tradizione. Scelta giusta, visto l’obiettivo imposto alla serie, ovvero quello di celebrare l’eredità di Leo Fender e di fare da ponte di congiunzione tra G&L ed il pubblico italiano.
Le nuove L&gend sono strumenti di fascia alta, si tratta infatti di chitarre che rientrano nel segmento che parte a €3000,00 di prezzo, e pertanto è più che lecito aspettarsi prestazioni sonore concordi con le cifre richieste.
Pur godendo di caratteri diversi, i modelli T-style tanto quanto quelli Strat-style condividono alcune caratteristiche sonore legate principalmente ai pickup Alnico 5. Anzitutto va detto che i magneti scelti per questa nuova serie di strumenti godono di una risposta dinamica molto spiccata, che permette di spaziare fra suoni clean scintillanti e crunch corposi con il solo uso del controllo di Volume dello strumento. La scelta dell’Alnico 5, però permette ai pickup della serie di spiccare per un sound dal punch molto evidente, e dalle alte frequenze sempre chiare e definite. La sensazione generale è quella di un suono sempre a fuoco, mai slabbrato, e pertanto capace di proiettarsi bene anche nelle texture più intricate, come quelle che possono essere fornite da distorsioni estremizzate come fuzz e octa-fuzz. L’output percepito è generoso, ma mai esagerato al punto da privare i pickup delle loro capacità sonore più organiche, ovvero quelle che permettono di garantire sempre sufficiente articolazione e range espressivo.
L’anima tradizionale di questi strumenti non li distacca dall’applicazione in contesti sonori più moderni, d’altronde è ben noto come le creazioni di Leo Fender abbiano saputo valicare i confini temporali, tanto quanto quelli stilistici. Pop, blues, funk, rock, e chi più ne ha più ne metta, la verità è che risulta molto difficile circoscrivere il range espressivo di queste chitarre, che dalla loro hanno sicuramente una versatilità propria soltanto di quei progetti affinati abbastanza a lungo da rasentare la perfezione. In definitiva, quindi le nuove L&gend non riscrivono la storia, ma la celebrano e la festeggiano così come è d’uopo, provando a realizzare quello che potrebbe essere il tributo definitivo all’eredità ed al genio di Leo Fender nel Bel Paese.
Affiancata da Gold Music, G&L dà vita ad una serie di strumenti di fascia alta, pensati per non scendere a compromessi qualitativi, ma soprattutto per mettere in evidenza alcuni dei punti fondamentali del lungo processo di perfezionamento portato avanti da Leo Fender sui suoi progetti. Le nuove chitarre nate nei laboratori di Fullerton, California, sono sì un’edizione limitata per l’Italia, ma la tiratura ridotta fa sì che gli appassionati debbano necessariamente darsi da fare per potersi assicurare il proprio esemplare preferito. Ad una cifra che si aggira attorno ai € 3000,00 la L&gend Collection mette a disposizione chitarre Tele-style e Strat-style dalla manifattura eccelsa, ma soprattutto dal feeling tattile e sonoro in grado di traghettare immediatamente al cuore delle idee di Leo Fender.
G&L Legend Collection Stratocaster Legacy (S/S/S)
Profilo manico: Modern Classic, Scala: 25,5” (648mm), Tastiera: Palissandro, Tasti: 22 Medium Jumbo Jescar, Segnatasti: Dot Pearloid, Radius: 9,5”, Capotasto: Osso, Meccaniche: sigillate 12:1 ratio, Ponte: G&L Dual Fulcrum (sellette in ottone), Pickup: G&L 3x Alnico Single Coil, Selettore: 5 posizioni, Controlli: Volume, Tone, Tone, Finitura hardware: Cromato, Custodia: Gigbag, Finiture: Graphite Metallic Frost, Sage Green Metallic
G&L Legend Collection Stratocaster Legacy (H/S/S)
Costruzione: Bolt-on, Corpo: Ontano, Manico: Acero Roasted (quartersawn, satinato), Profilo manico: Modern Classic, Scala: 25,5” (648mm), Tastiera: Palissandro, Tasti: 22 Medium Jumbo Jescar, Segnatasti: Dot Pearloid, Radius: 9,5”, Capotasto: Osso, Meccaniche: sigillate 12:1 ratio, Ponte: G&L Dual Fulcrum (sellette in ottone), Pickup: G&L Alnico Humbucker + 2x Alnico Single Coil, Selettore: 5 posizioni, Controlli: Volume, Tone, Tone, Finitura hardware: Cromato, Custodia: Gigbag, Finiture: Copper Metallic e See Foam Metallic
G&L Legend Collection Telecaster Asat (S/S)
Costruzione: Bolt-on, Corpo: Ontano, Manico: Acero Roasted (quartersawn, satinato), Profilo manico: Modern Classic, Scala: 25,5” (648mm), Tastiera: Palissandro, Tasti: 22 Medium Jumbo Jescar, Segnatasti: Dot Pearloid, Radius: 9,5”, Capotasto: Osso, Meccaniche: sigillate 12:1 ratio, Ponte: acciaio (tradizionale posacenere-style), Pickup: 2x G&L Alnico Single Coil, Selettore: 3 posizioni, Controlli: Volume, Tone, Finitura hardware: Cromato, Custodia: Gigbag, Finiture: Copper Metallic e See Foam Metallic
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