ORTEGA PTWO ACOUSTIC AMP

di Arturo Celsi
01 dicembre 2024

test

Ortega
PTWO
Amplificatore
Amplificatore compatto e versatile, progettato per musicisti che ricercano qualità sonora e portabilità; ideale per chitarre acustiche, strumenti elettrificati e persino microfoni, compatibile anche con l’alimentazione a batteria integrata, il nuovo Ortega PTWO si pone come il compagno ideale per ogni contesto e situazione.

Il panorama degli amplificatori per strumenti acustici compatti, di fascia entry level, si arricchisce con il nuovo Ortega PTWO, capace di coniugare dimensioni ridotte, funzionalità avanzate, e la promessa di offrire un suono di buona qualità. Si tratta di un amplificatore da 12 watt pensato per garantire una buona resa dello strumento collegato ed equipaggiato di peculiarità tecniche che lo rendono un alleato ideale per i musicisti di ogni livello. La connettività Bluetooth e gli effetti integrati ampliano ulteriormente le possibilità d’uso del PTWO, rendendolo una scelta intrigante sia per sessioni di esercizio, sia per svariate tipologie di performance in esterna.

COSTRUZIONE
Malgrado il suo costo estremamente ridotto (soli € 89,90), il concept del PTWO non lascia nulla al caso ed infatti l’amplificatore si offre in un formato compatto e leggero, pensato per la massima trasportabilità: 2kg di peso per 25cm circa di ingombro sui lati lunghi e la robustezza della struttura a garantirgli una sufficiente...

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resistenza agli urti e alle sollecitazioni, fondamentale per il musicista che si sposta frequentemente. I controlli posizionati sul pannello superiore sono essenziali ma intuitivi, con manopole ben distanziate per consentire le regolazioni più rapide durante l’utilizzo.

CONTROLLI
Il comparto controlli del nuovo Ortega PTWO è quanto di più semplice ed intuitivo si possa richiedere ad un amplificatore di queste dimensioni. La sezione equalizzazione è rappresentata dai controlli di Bass e Treble, mentre un Master Volume gestisce il volume in uscita. Infine, il PTWO è dotato di effetti on-board, caratteristica veramente sorprendente per la tipologia di prodotto in questione: una manopola permette di dosare il livello di Reverb, mentre una seconda manopola gestisce sia il Chorus, sia il Delay. L’attivazione dell’amplificatore è gestita da un canonico pulsante Power, mentre la connettività Bluetooth può contare su un proprio switch dedicato.
Sul retro dell’amplificatore si trovano invece l’input per lo strumento, l’ingresso Aux In, l’uscita cuffie, e la connessione USB di tipo C per l’alimentazione e la ricarica della batteria.

POTENZA
Con i suoi 12 watt, l’Ortega PTWO riesce a generare un suono sorprendentemente ricco e dettagliato se pensato in relazione al suo formato. L’altoparlante scelto da Ortega è da 3”, espressamente pensato per l’utilizzo rivolto alle chitarre o strumenti acustici, ed è affiancato da un tweeter da 1,5”. Una configurazione basilare ma efficace, non distante da quanto si vede nella maggior parte degli speaker bluetooth compatti. Non è un caso, perché la connettività Bluetooth permette di utilizzare il PTWO proprio come uno speaker bluetooth nel momento in cui non lo si stia utilizzando per amplificare uno strumento. Viste le sue dimensioni e la sua potenza questo amplificatore è pensato per ambienti contenuti, come un salotto oppure uno studio casalingo: ciò nonostante, la presenza dell’uscita cuffie in formato mini-jack permette di inviare il segnale dell’amplificatore ad un mixer e conseguentemente ad un sistema PA, per un utilizzo sul palco.

EFFETTI INTEGRATI
Uno degli aspetti più intriganti del PTWO è sicuramente la presenza di effetti on-board. Questi permettono di ampliare la gamma di possibilità sonore per arricchire il segnale della chitarra acustica collegata anche in condizioni di mobilità o per quelle sessioni casalinghe che non consentono di sfruttare un setup più articolato.
Il riverbero di bordo contribuisce a dare profondità e spazialità al suono, e permette anche ad una semplice sessione di esercizio di prendere connotati sonori più profondi. Delay e Chorus, invece, permettono di ottenere texture sonore molto più complesse e dinamiche di quanto ci si potrebbe aspettare da un amplificatore di questa tipologia. Il controllo di Delay e Chorus avviene tramite un’unica manopola: quando portata completamente a zero annulla l’intervento dei due effetti, la prima metà (in senso orario) della corsa va ad agire sulla presenza del Chorus nel segnale, la seconda metà va invece ad introdurre un Delay sempre più presente.

BLUETOOTH E ROUTING
Come già detto l’Ortega PTWO è dotato di una connessione Bluetooth, una funzionalità che gli permette di essere sfruttato sia come amplificatore, sia come speaker per l’ascolto. Attraverso il Bluetooth è possibile collegare smartphone, tablet o altri dispositivi per riprodurre basi musicali o tracce audio direttamente dall’amplificatore, caratteristica pensata per studiare, per le jam session o semplicemente per esercitarsi con delle basi. La qualità della connessione è generalmente stabile e priva di interferenze, così come ormai sfoggiato dalla gran parte dei dispositivi di questa tipologia.

SUONO
Ortega propone il PTWO rivolgendo l’attenzione ad una resa sonora capace di sfoggiare una neutralità ed una definizione che le dimensioni, ed il prezzo, dell’amplificatore non lasciano immaginare ad un primo sguardo. La fedeltà timbrica del piccolo di casa Ortega è sufficiente a preservare le caratteristiche distintive dello strumento collegato senza introdurre colori indesiderati e, va da sé, che le dimensioni dello speaker e del tweeter di cui il PTWO è dotato non consentono di godere di una profondità e di una tridimensionalità esagerate. Malgrado ciò il suono del PTWO va valutato soprattutto in relazione al prezzo di soli € 89,00, cifra per la quale i risultati offerti dall’amplificatore possono garantire ben più di una soddisfazione. Le altissime frequenze sono un po’ penalizzate nel mix generale, e lo stesso vale per le basse frequenze. I 3” dello speaker interno si concentrano soprattutto sulla fascia centrale del range di frequenze, ma è una caratteristica più che accettabile per un prodotto entry level che punta a rimanere il più compatto possibile. La situazione cambia notevolmente quando il PTWO viene utilizzato con l’uscita pensata per le cuffie, grazie alla quale si riesce a godere di un suono molto più bilanciato sui due estremi del range di frequenze.

GESTIONE E UTILIZZO
Pensare che a soli € 89,00 è possibile acquistare un amplificatore in grado di prestarsi a svariate tipologie d’uso è già di per sé un ottimo punto di partenza, ma poter aggiungere anche delle dimensioni estremamente contenute è sicuramente un plus importantissimo. L’uso domestico è senza ombra di dubbio la situazione principale per cui il PTWO è stato concepito ed il piccolo Ortega consente di esercitarsi a basso volume, oppure in modalità completamente Silent grazie all’uscita cuffie. Il Bluetooth, infine lo rende perfetto per accompagnare sessioni di pratica utilizzando basi musicali.
Malgrado le sue dimensioni e la sua potenza il PTWO non disdegna l’impiego in sede live, sebbene non sia propriamente la collocazione migliore per un amplificatore con soli 12watt di potenza. Il PTWO si presta a esibizioni intime in piccoli spazi, come locali, bar o eventi in ambienti di piccole dimensioni. In questo caso gli effetti integrati eliminano la necessità di ulteriori pedali da aggiungere al proprio setup.
La portabilità e la robustezza del PTWO fanno sì che il busking possa essere vista come una terza applicazione valida, anche se, così come detto per le esibizioni dal vivo, sarà difficile poter contare su un volume ingente in caso di sessioni all’aperto. Le dimensioni ed il peso rendono il PTWO un’ottima scelta per chi vuole poter viaggiare sempre munito di un amplificatore sufficientemente completo, ma i 12watt di potenza potrebbero sfociare in un suono non del tutto “fermo” nel momento in cui l’utilizzo all’aperto richieda di sfruttare il volume dell’amplificatore fino al massimo delle sue possibilità. In questo caso è bene mettere in conto la possibilità di spportare un po’ di saturazione e distorsione. Infine la connessione Bluetooth permette al PTWO di trasformarsi in un mini sistema di diffusione per ascoltare musica, perfetto per ambienti casalinghi.
In tutte le applicazioni descritte è bene sottolineare che la batteria di bordo promette una durata di 5 ore totali, dopo le quali sarà sufficiente alimentare il PTWO con un cavo USB di tipo C ed un banalissimo caricatore per smartphone da 5V.

Un’ultima, ma di certo non trascurabile possibilità offerta dal nuovo Ortega PTWO è quella che si palesa nel momento in cui si vada a collegare l’amplificatore ad un notebook, o cellulare, tramite cavo OTG. In questo caso il PTWO può svolgere la funzione di interfaccia audio, e pertanto essere sfruttato per registrare la propria performance con estrema facilità. Non è certo un’opzione da dare per scontata per un prodotto che, è bene ricordarlo, è caratterizzato da un prezzo così esiguo.

Uno degli aspetti più importanti di un amplificatore compatto è la facilità d’uso, e il PTWO non delude. I controlli sono intuitivi, con manopole che offrono una buona resistenza per regolazioni sufficientemente precise, e la configurazione iniziale è estremamente semplice, sia in modalità cablata, sia sfruttando il Bluetooth.
Nella valutazione dell’esperienza d’uso generale, è bene prendere in considerazione l’eccellente rapporto qualità-prezzo dell’Ortega PTWO. La tecnologia applicata al mondo chitarristico ha fatto passi tali da consentire ad un amplificatore che mette a disposizione caratteristiche come Bluetooth, effetti digitali integrati e connessione USB per la registrazione, di mantenere comunque un prezzo di vendita entro i limiti dell’economico. Se a tutto ciò si aggiunge che la qualità costruttiva percepita trasmette un buon senso di solidità, non sarà difficile comprendere come il PTWO possa essere un buon investimento per un gran numero di chitarristi (non necessariamente principianti).

IN BREVE
L’Ortega PTWO è un amplificatore iper compatto che combina praticità, tecnologia moderna e buona qualità generale. Si propone ai chitarristi acustici, ed ai musicisti che cercano un dispositivo versatile sia che si tratti di fare pratica a casa, sia che si debba suonare in pubblico in ambienti dalle dimensioni ridotte.


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