WINGS "Band On The Run" 50th Anniversary

di Andrea Martini
01 gennaio 1970
Band On The Run, il terzo e pluridecorato album dei Wings di Paul McCartney, celebra il 50esimo anno dalla sua pubblicazione con una edizione speciale in uscita il 2 febbraio 2024 su Universal Music Group.
Presenza costante nell’elenco degli album più importanti di tutti i tempi, plurivincitore di Grammy, Band On The Run, è stato originariamente pubblicato il 30 novembre 1973 per il mercato britannico e il 5 dicembre 1973 per quello statunitense.

Sono 9 gli iconici brani della tracklist britannica, tra cui Jet, Bluebird, Let Me Roll It, Picasso's Last Words (Drink to Me), Nineteen Hundred e Eighty Five, mentre la tracklist statunitense si appropria di una traccia in più, Helen Wheels.
Disponibile in formato vinile e CD, con il mastering dai nastri originali di Miles Showell presso gli Abbey Road Studios di Londra, il boxset del 50esimo anniversario del disco contempla l’originale tracklist statunitense, la versione “Underdubbed Mixes Edition” e due poster-Polaroid di Linda McCartney.

In quanto a “Underdubbed Mixes Edition”, si tratta delle tracce prive degli arrangiamenti orchestrali scritti successivamente sotto la guida di Tony Visconti ai londinesi Air Studios di George Martin.

La storia di "Band On...

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The Run"

Geniale, ammaliante e coinvolgente, nonché album definitivo degli Wings di Paul McCartney, Band On The Run cela una storia che val pena essere raccontata…
È  il 30 agosto 1973: con una manciata di brani destinati agli Wings, Paul McCartney – deciso a realizzare il nuovo album (Band On The Run) in un contesto esotico – sceglie uno studio della EMI situato a Lagos (Nigeria). Poco prima della partenza, però, Henry McCullough (chitarra) e Denny Seiwell (batteria) abbandonano il progetto. Non c’è tempo per trovare dei sostituti, dunque gli Wings decidono di proseguire come trio – Paul e Linda McCartney e Denny Laine – e di dare inizio a quella avventura, accompagnati da Geoff Emerick (sound engineer) e sua moglie, e da due roadie.

Vengono affittate due case attigue, una per Paul, sua moglie e i loro tre bambini, ed una per il resto della squadra, ed ogni giorno (esclusi i week-end) tutti raggiungono lo studio a circa un’ora di distanza.
Lo studio di Lagos non è così attrezzato – il banco è difettoso e c’è un solo Studer a 8 tracce per registrare – non è così semplice, ma la squadra imbastisce comunque una costante routine di lavoro. Non è però l’unico inconveniente… All’epoca il Paese africano è vittima di turbolenze sociali e non è raro che malviventi circolino per le città; una sera, rientrando a casa, Paul e Linda vengono derubati di una borsa, la quale contiene anche un blocco con i testi delle canzoni e alcune cassette-demo.
Paul non si scoraggia e, con impresso nella testa il materiale che ha composto, re-imposta tutto su carta e su nastro.

Sei settimane dopo gli Wings rientrano a Londra con le basi delle tracce dell’album e l’abbozzo degli arrangiamenti: è il 23 settembre 1973. Ad ottobre le tracce registrate a Lagos su un 8-tracce passano su un 16-tracce degli Air Studios di George Martin, mentre Paul McCartney, Linda e Denny Laine si occupano delle sovraincisioni del materiale registrato nello studio africano, inclusi gli assoli di sax di Howie Casey in Bluebird, Mrs. Vandebilt e Jet . Tony Visconti presiede le fasi degli arrangiamenti dei brani, tra cui quelli della titletrack con una orchestra di 60 elementi. Il mix finale dell’album avviene ai primi di novembre ai Kingsway Studios di Londra ed il

30 novembre 1973 Band On The Run fa la sua pubblicazione nei negozi del Regno Unito. Il 5 dicembre sarà pubblicato negli Stati Uniti.
L’immagine della copertina di Band On The Run viene scattata da Clive Arrowsmith all’Osterley Park di Londra e ritrae Paul e Linda McCartney, Denny Laine, più altre sei persone (Michael Parkinson, Kenny Lynch, James Coburn, Clement Ford, Christopher Lee e John Conteh) nell’atto di fuggire da una prigione.
Allora non è così scontato che la titletrack (Band On The Run ), con la sua struttura a ricalcare una suite in tre movimenti, possa raggiungere le classifiche ed invece accade: il brano raggiunge la vetta di Billboard 100 USA e finisce per spingere anche l’album ai vertici delle classifiche britanniche e statunitensi. Nel 1974 l’album è il più venduto in Australia, Canada e Regno Unito; nel 1975 si aggiudica due Grammy; nel 2012 se ne guadagna un terzo e nel 2013 viene inserito nella Grammy Hall Of Fame.

Band On The Run è considerato l’album definitivo degli Wings ed uno dei favoriti delle nuove generazioni di fan che ne scoprono la genialità. Dal 2010 in avanti, Nineteen Hundred e Eighty Five diventano una presenza costante degli show di Paul McCartney. Incluso il suo Got Back Tour conclusosi in Brasile lo scorso dicembre 2023.

 

 

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