Amorphis, si separano dal bassista Niclas Etelävuori

di Redazione
06 maggio 2017
Amorphis, la nota band finlandese di prog metal e death metal, sta letteralmente girando il globo in tour portando sul palco il loro repertorio più significativo e gran parte di “Under The Red Cloud”, il loro (al momento) ultimo album uscito nel 2015 per Nuclear Blast.
Rientrati ora dopo otto settimane negli Stati Uniti, si stanno già preparando per i festival europei dell’estate ed anche per aprire alcune date dei Volbeat. L’entusiasmo è tanto ma c’è anche una brutta notizia che TomiJ, Esa, TomiK, Santeri e Jan stanno dando ai fan.
“Carissimi, siamo appena tornati a casa dopo quasi 8 settimane nel Nord America: il tour sotto molti punti di vista è stato un successo. Ringraziamo tutti coloro che sono venuti ai concerti e ai meet & greet per dirci quanto siamo loro mancati negli ultimi otto anni. Ci sono molte novità in casa Amorphis, ma la cosa più triste è che il nostro caro fratello Niclas Etelävuori ha deciso di separarsi da noi. La sua decisione non ha nulla a che vedere con la band o con i rapporti tra noi. È davvero difficile descrivere quello che proviamo, soprattutto...

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quando si è lavorato assieme come una famiglia per così tanti anni. Gli Amorphis sono sempre stati una band democratica e ovviamente non tutte le scelte possono mettere d’accordo tutti. Alcune persone non trovano un punto d’incontro, è la vita. Tutte le decisioni sono state sempre prese per il bene della band. Continueremo a lavorare con il nostro attuale management poiché non riteniamo che la fiducia sia venuta meno. Anche in queste circostanze lo spettacolo deve andare avanti, quindi siamo felici di annunciarvi che il nostro vecchio amico e bassista Olli-Pekka (Oppu) Laine suonerà con noi nei prossimi concerti. È passato molto tempo da quando abbiamo suonato con lui, ma ci sarà da divertirsi e non mancherà un po’ di nostalgia. Il resto dell’anno sarà molto impegnativo per noi. Il tour di “Under The Red Cloud” si concluderà a settembre, dopodiché inizieremo a lavorare al nuovo album. Vi terremo informati. Vogliamo augurare a Niclas il meglio per il suo futuro: rimarrà sempre un nostro fratello…”

Niclas Etelävuori aggiunge:
“Ciao a tutti, sono davvero dispiaciuto di comunicarvi che dopo 17 anni ho deciso di abbandonare il mio posto di bassista negli Amorphis. Probabilmente questa è la decisione più difficile che io abbia mai preso nella mia vita. Amo la musica e i ragazzi e la crew sono tuttora miei fratelli e auguro loro il meglio. Non scorre assolutamente cattivo sangue tra noi. Il motivo del mio abbandono è dovuto alla cattiva gestione della band. Magari ciò vi suona folle, ma tant’è (a volte il music-business è davvero complicato). Ho dato un lavoro a questo tizio tempo fa e non ho fatto che sentire bugie e stronzate per anni. Ne ho abbastanza e me ne devo andare… Mi pare strano che la maggior parte della band voglia continuare su questa strada, quindi è meglio che io ne imbocchi un’altra… Ho lasciato la porta aperta qualora la band decida di cambiare le cose. La cosa più importante nella vita è essere fedeli a se stessi ed è ciò che cerco di fare. Si vive una volta sola e la vita è troppo breve per le stronzate. Potrei scrivere un libro su tutto ciò, ma ci penserò più in là. Ora sono troppo stanco e devo trovarmi un altro lavoro. Voglio ringraziare tutti i fan, le società e le persone che ho incontrato e con cui ho lavorato negli anni. È stato fantastico. Spero di rincontravi in un giorno di sole…”

Per ciò che concerne il management, la band commenta:
“Non riteniamo che ci siano problemi tra la band e il management. Sembra che scorra cattivo sangue solo tra Niclas e il nostro manager. Non abbiamo prove che il nostro management ci abbia ingannati o abbia tentato di rovinare la nostra carriera. Tutto va alla grande. Ci sono molte belle cose in arrivo e altrettante sono accadute in passato, quindi non riusciamo a trovare dei motivi per cambiare il management. Gli Amorphis sono una band democratica e come tale le decisioni vengono prese tenendo conto delle opinioni di tutti. Ovviamente non possiamo cambiare le cose dall’oggi al domani solo perché qualcuno ha minacciato di lasciare la band. È una decisione davvero triste e auguriamo il meglio a Niclas. A dispetto della sua scelta, rimarrà sempre un nostro caro amico…”


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