FENDER Shields Blender Fuzz

di Redazione
23 giugno 2023
Fender Shields Bender è un fuzz a pedale gigantesco in tutti i sensi: per le dimensioni fisiche, per il numero quasi spropositato di controlli e switch, e anche in senso musicale, per la versatilità e l’impronta sonora che impone. Inoltre, è il primo pedale fuzz signature del brand californiano.

Fender official website

Nello specifico, si tratta del pedale signature di Kevin Shields dei My Bloody Valentine, la cui firma sonora è legata indissolubilmente ai suoi fuzz e, in particolare, al suo Fender Blender degli anni Settanta. Ebbene, dopo quasi quattro anni di sviluppo, il nuovo Fender Shields Blender si presenta in modo imponente: chassis angolato in alluminio spazzolato proprio come il suo predecessore, e ben otto manopole e quattro footswitch; in sostanza, il doppio dei controlli del Blender dell’epoca, pensati per offrire la massima fruibilità in una situazione live.

I controlli gestiscono due canali fuzz indipendenti e miscelabili, con la possibilità di impiegare la funzionalità Octave Blender che agisce fino a ben tre ottave. Circuito vintage ricostruito meticolosamente, ma integrato da funzionalità moderne e irrinunciabili. Interruttore True Bypass ed
alimentazione standard 9V (o tramite trasformatore, non incluso).



l'articolo continua...

Da segnalare la funzione (switchabile) Reactive Voltage Sag, che simula il “cedimento” del circuito che pare quasi collassare sotto le dinamiche del chitarrista, quasi come se la batteria fosse scarica, inserendo quegli effetti deliziosamente “rotti” di sputtering e ducking. Più fuzz di così, effettivamente è difficile da pensare…

Prodotto in tiratura limitata, il nuovo Fender Shields Blender viene consegnato con confezione esclusiva, completa di booklet illustrativo e placca autografati dal celebre chitarrista statunitense (ma di origini irlandesi). Euro 549,00


Podcast

Album del mese

Willie Nelson
My Life, è una lunga storia...
Il Castello/Chinaski Edizioni

My Life, è una lunga storia... Ebbene sì, si tratta dell’autobiografia che Willie Nelson ha messo a punto con David Ritz, tradotta in italiano per...

The Decemberist
As It Ever Was, So It Will Be Again
Yabb Records

Tredici nuovi brani, di cui – dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo – una lunga suite di circa 20 minuti: si tratta...

Ray Lamontagne
Long Way Home
Liula / Thirty Tigers

Se c’è una domanda che possiamo rivolgere a Ray LaMontagne, è questa: com’è che ogni suo nuovo lavoro si impone a rotazione e non lascia...