Dave Martone "Nacimiento"

di Patrizia Marinelli
07 settembre 2016

recensione

DAVE MARTONE
Nacimiento
Magnatude/Magna Carta Records
Con una serie di date in Canada a partire dallo scorso maggio, Dave Martone sta promuovendo Nacimiento, il suo nuovo album che celebra la sua passione per il flamenco e la dedizione verso la chitarra acustica nylon stringed.

Alla ricerca di un sound il più vero possibile, privo di manipolazioni ed effetti speciali, il virtuoso chitarrista dell’Ontario (Canada), nonché uno dei top shredder del Nord America, ha imbastito un lavoro ricco di pathos e melodia, mescolando cover di classici del flamenco (Maria Elena, Maraguena, Besame Mucho ed Electrical Gas) a cover di brani più fruibili (Dream On degli Aerosmith e The Final Countdown degli Europe) ed aggiungendo anche un paio di episodi tratti dalle celebri colonne sonore di The Godfather Theme e Theme From Rock. A tutto questo si aggiungono tre brani di Martone trattati in stile flamenco: 11 11 11 Hola, Threesome (quest’ultimo con il contributo del percussionista Mike Michalkov) e la titletrack.
Il tutto, naturalmente, con una chitarra in primissimo piano, condito con salsa ispanica. Un lavoro per il pubblico mainstream a cui Martone si rivolge pur senza voltare...

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le spalle al suo passato di chitarrista prog rock, fusion e metal e alle sue prestigiose collaborazioni con Joe Satriani, Mike Portnoy, Yngwie Malmsteen, Billy Sheehan, Jennifer Batten...

E’ proprio con il sound e le sue indubbie doti di chitarrista che Dave Martone (classe 1970) prende dunque a “colorare” di flamenco brani di vari generi di musica, pur senza privarli della loro originale identità ma, anzi, regalando loro un'atmosfera inedita e decisamente gioiosa che si lascia ascoltare con rilassatezza. Ma non è tutto: Nacimiento non è che l’inizio del nuovo corso di Martone, il quale ha già in programma la pubblicazione di un nuovo album in cui a farla da padrone saranno di nuovo i ritmi latini e la sua inseparabile chitarra con le corde in nylon.

“La mia passione per il flamenco viene da lontano, quando ancora mio padre mi fece prendere lezioni di chitarra (spanish guitar) con Gary Santucci. Crescendo ho ascoltato tutti i vinili di mio padre, da Julian Bream a Carlos Montoya, Los Indios Tabajaras.... Ricordo che rimasi stupido dalla fantastica tecnica del legato di Carlos Montoya!...” Con queste parole Dave Martone ci ha spiegato la sua passione per il flamenco, mentre riguardo ai vantaggi del suonare la chitarra con le corde in nylon, ci dice: “ad essere onesto, nessun vantaggio e, anzi, è più difficile suonare una chitarra flamenco che una chitarra elettrica: il manico è più grande, la tastiera più larga, le corde sono più pesanti e non c'è sostegno. Quindi, mi potresti chiedere perchè l’ho fatto… Ebbene, c'è quel particolare gusto romantico del sound che mi affascina moltissimo, specialmente con un po' di reverbero aggiunto. Inoltre, dal momento che la tastiera è più larga e non ti concede grossi virtuosismi, puoi dedicarti parecchio alla mano destra mettendo in pratica tutte le tecniche del fingerstyle. E’ come avere 4 plettri in mano al posto di uno!”

Nell’album Threesome, è stata suonata da Mike Michalkov. Com’è nata questa collaborazione?
Questo pezzo proviene dalla registrazione di una vecchia session dei Kadabra, la band di 4 elementi in cui ho militato per un certo tempo e di cui Mike era il fantastico percussionista. Allora avevamo registrato un bel po' di brani e di essi Threesome, che ho scritto circa 12 anni fa, mi è sembrato il migliore. Un brano in 6/8 con un certo che di grezzo che lo rende vero e reale…

Tu sei uno shredder molto noto: come hai sviluppato tanta tecnica?
Oggi ci sono molti shredder in giro e credo che troppi di essi siano concentrati sulla tecnica in modo esagerato. In tutti i casi, è divertente suonare a gran velocità e inventarsi i tricks più assurdi. Un giorno però, Joe Satriani mi ha detto: “Dave la gente può tirare fuori tecniche nuove, ma è la melodia quella che vince…” Detto ciò, quello che serve per migliorare il tuo shredding è lavorarci sopra! Per quanto mi riguarda, hybrid picking, tapping e legato oggi mi sono decisamente familiari… Ho degli amici che utilizzano la cosiddetta economy picking – come Tosin Abasi degli Animals as Leaders ad esempio – ma quella tecnica non fa per me. Io amo il sound del picking e della pennata alternata anche quando mi fanno impazzire!

Stai già lavorando al tuo prossimo disco, giusto?
Sto completando il materiale del prossimo album Nylon Flamenco che conterrà brani dai Metallica ai Gipsy Kings: ci sto lavorando su con una famosa cantante canadese, Beef Nacked ed ogni brano sta venendo fuori in modo spettacolare! Inoltre, sono entrato nella sua band e ho (co)prodotto il suo disco di prossima uscita. Un bel cambiamento rispetto a ciò che faccio di solito... Tuttavia è esaltante scrivere una canzone pop e non doversi preoccupare di tutte quelle faccende tecniche connesse alla chitarra e alla gestione dello studio di registrazione! [ride] A parte gli scherzi, scrivere una buona canzone è una sfida unica!

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