RORY GALLAGHER “Deuce – 50th Anniversary”

di Redazione
29 agosto 2022
A celebrare il 50esimo anniversario di "Deuce", il secondo album di Rory Gallagher, arriva un boxset deluxe che ne contiene le tracce originali, oltre a take inedite, session radiofoniche, immagini rare ed un libro con prefazione di Johnny Marr. Il tutto in uscita il 30 settembre 2022 su Universal Music.

“Deuce – 50th Anniversary” scava negli archivi targati Rory Gallagher ed include un nuovo missaggio dell'album originale, 28 alternate take inedite, 6 brani tratti da “In Concert” (BBC Radio, 1972) e sette tracce di sessioni radiofoniche di Radio Bremen. Si aggiungono un libro di 64 pagine con la prefazione di Johnny Marr (degli Smiths); immagini inedite scattate dal compianto Mick Rock; note bio/discografiche, nonché saggi e memorabilia tratti dalla registrazione dell'album.

Previsti anche i formati doppio-CD, triplo-LP ed LP colorato disponibile esclusivamente dallo shop online di Universal Music.
Universal Music official website


Imprescindibile icona della chitarra elettrica, interprete del blues speziato di rock, riferimento-primo per una pletora di chitarristi che hanno firmato intere pagine di storia, Rory Gallagher è scomparso nel 1995 all’età di 47 anni, lasciando in eredità 14 album capaci di parlare per il suo talento.



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Pubblicato il 28 novembre 1971, soltanto sei mesi dopo l’omonimo debutto da solista (“Rory Gallagher”), “Deuce” è la sintesi di ciò che il chitarrista irlandese si ripromette allora dopo lo scioglimento dei Taste: convogliare in studio lo stesso feel di un concerto live.

Per registrare “Deuce” Gallagher sceglie il piccolo Tangerine Studios di Dalston, ad Est di Londra, chiamando accanto a sé Gerry McAvoy al basso e Wilgar Campbell alla batteria, per una scaletta che finirà per contenere alcuni tra i brani più noti del chitarrista irlandese, da "Crest Of A Wave" a "I'm Not Awake Yet". Produzione: Robin Sylvester e Rory Gallagher.



When asked “How does it feel to be the best guitarist in the world,”
Jimi replied, “I don’t know, why don’t you go and ask Rory Gallagher” – Jimi Hendrix

“There are a million guys who sound like Stevie Ray Vaughan, but I never heard anybody who could really pull off sounding like Rory Gallagher” – Slash

“As soon as I heard Cradle Rock, I was hooked. I thought, ‘This is what I want to be when I grow up’”
– Joe Bonamassa

“I really liked Rory, he was fine guitarist and singer and lovely man” – Jimmy Page

“He was a magician. He’s one of the very few people of that time who could make his guitar do anything it seemed. It just seemed to be magic. I remember looking at that battered Stratocaster and thinking “how does that come out of there?” – Brian May

“A beautiful man and an amazing guitar player" – The Edge

“An amazing player, very spirited. Rory had a particular sound using that Stratocaster and he really got it because of the brute force in the way that he played. He just had such a passion about it” – Joe Satriani

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