ORANGE Little Bass Thing e The Bass Butler

Partendo dal successo riscosso con la mini-head Terror Bass, la nuova Little Bass Thing si propone come un vero e proprio concentrato di potenza e affidabilità. 500W in classe D su 4oOhm, connessioni dedicate al loop effetti, output D.I. e switch per la messa a terra.
Il tutto racchiuso in uno chassis che può facilmente scomparire all’interno di zaini e custodie imbottite.
Se i 3 kg di peso della Little Bass Thing, sommati ad eventuali pedali da trasportare sono troppi, Orange propone una soluzione. Si chiama The Bass Butler ed è destinato ai bassisti che nell’ingombro di un pedale vogliono idealmente poter trovare tutto ciò che serve per dare voce al loro basso.
Ade Emsley, techincal director e designer di casa Orange, lo descrive così: "il Bass Butler è stato concepito insieme a Morgan Nicholls dopo aver bevuto diverse IPA al Surly Goat, locale sul Santa Monica Boulevard. Nicholls ha suonato con i The...
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Who alla cerimonia conclusiva delle Olimpiadi nel 2012 e in aggiunta suona le tastiere per i Muse… L’idea alla base del Bass Butler è quella di racchiudere il suo sistema a due amplificatori in un preamplificatore dal formato piccolo e portatile.
Due canali separati, clean e drive: il primo sempre attivo ed il drive inseribile quando necessario. Compressore di classe A per il canale clean ed equalizzazione a 3 bande per canale drive. Master volume per ciascun canale.
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