“NIGHT SHIFT”, ecco il nuovo brano di Filippo Bertipaglia
“Night Shift” è nato qualche anno imbracciando una chitarra elettrica – dichiara Filippo Bertipaglia – “ed è stato Corrado Rustici, il mio produttore, ad avere l’intuizione di trasportare il brano sulla chitarra acustica. Da quel momento non soltanto questo brano, ma tutta la mia produzione si è concentrata sulla chitarra acustica: Corrado mi ha letteralmente aperto un mondo che, fino a quel momento, non avevo ancora esplorato, considerando che la mia formazione è avvenuta sulla chitarra elettrica e classica...”
Bertipaglia può essere definito un six-string-explorer per la ricerca fatta con la seicorde acustica, là dove ogni espediente tecnico diventa un mezzo per esplorare sonorità ed espressione, muovendosi in un range di frequenze che privilegia i registri alti, solitamente appannaggio della chitarra elettrica.
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“Night Shift” – spiega il virtuoso chitarrista veneto – “è una composizione fuori dal coro. Impreziosita da una cassa in 4/4 e hi-hat in sedicesimi che donano un sapore da disco-music (nella versione studio). Questa sezione viene contrastata da un chorus etereo costituito da arpeggi e sparute note melodiche nel registro grave. “Night Shift”, più di miei altri brani, ha bisogno di effetti d’ambiente, come un copioso delay che va creare un effetto ritmico ripetitivo e a restituire la sensazione di libertà e movimento...”
Filippo Bertipaglia – Si diploma in Chitarra Classica al Conservatorio A. Buzzolla di Adria (Rovigo) con il massimo dei voti. Ottiene il diploma di Chitarra Moderna al CPM di Milano dopo solo un anno. Si aggiudica la vittoria di numerosi concorsi classici e moderni, sia come solista che come membro di band. Ottiene la borsa di studio Kiwanis come miglior allievo del Conservatorio. Nel 2019 partecipa al tour europeo Dublin Nights (produzione australiana Eireborne) con date presso rinomate location d’Europa, tra cui la Maag Halle di Zurigo e il Kampnagel Theater di Amburgo. È endorser dei marchi Seagull, DvMark, John Pearse Strings, Gokko Audio e LR Baggs, di cui è dimostratore alle edizioni californiane del NammShow 2019 e 2020. Fingerstyle Guitar Journal, il prestigioso magazine statunitense, pubblica una sua intervista, mentre Guitar Club, il popolare magazine italiano, pubblica la trascrizione del brano “Hybrid Headache”. Sono numerosi gli artisti con cui collabora nel corso del tempo: tra essi, Ian Paice (Deep Purple), Caparezza, Rocco Tanica, Daniele Tedeschi (Vasco Rossi) e Eugenio Finardi (vedi l’opera rock “Musica Ribelle”). Suona nel musical “Spring Awakening” (TodoModoMusicAll) e registra le chitarre per il musical “Sister Act” (Compagnia della Rancia).
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