BO-ONE GUITARS JL DeLuxe Burst l’originalità del made in Italy!

di Gianmaria Scattolin
01 febbraio 2017

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BO-ONE GUITARS
JL DeLuxe Burst
Chitarra
Marchio che si sta facendo largo tra i vari costruttori di chitarre elettriche made in Italy, Bo-One propone un catalogo di strumenti ben assortito, puntando sulla qualità dei materiali impiegati, su soluzioni tecniche sofisticate e sull’originalità del design. Esattamente quel che promette la nuova JL DeLuxe Burst...

Tra Ferrara e Bologna, a San Pietro in Casale, immerso nelle verdi pianure dell'Emilia orientale, c’è un dinamico laboratorio di liuteria che, a dispetto della crisi e di tutte le difficoltà che affliggono il nostro Paese, si da da fare per offrire ai musicisti italiani (...e non solo) strumenti di alta qualità, dal design originale e dotati di soluzioni tecniche assai sofisticate.

Stiamo parlando di Bo-One Guitars, un marchio che si sta facendo largo tra i diversi produttori di chitarre e bassi elettrici made in Italy, proponendo un catalogo ben fornito, dedicato soprattutto ai professionisti e agli appassionati dell'arte della liuteria alla ricerca di strumenti esclusivi, in grado di soddisfare le loro esigenze.

La JL DeLuxe Burst da poco arrivata in redazione, è una chitarra che racchiude in sé parecchie delle peculiari caratteristiche che rappresentano la produzione targata Bo-One Guitars... Ma andiamo subito a vedere – e soprattutto a sentire –...

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di che pasta è fatta questa seicorde Made in Italy.

CORPO
Il mogano del body, sormontato da un top in pioppo con venature particolarmente appariscenti, è stato attentamente fresato allo scopo di ottenere forme sinuose ed originali che ricordano una sorta di mix tra le curve di una LP di gibsoniana memoria e una Tele di stampo fenderiano. In realtà, si tratta soprattutto di un design semi-hollow estremamente compatto, dotato di una sua personale attitudine e un suo originalissimo carattere.

I dettagli che contraddistinguono le forme di questo body lavorato con tanta cura e mestiere, sono molteplici e tutti mirati all'ottenimento di risultati che, oltre ad avere un'evidente valenza estetica, hanno altrettanti evidenti scopi pratici: dall'elegante intaglio sulla parte superiore del body che va a sostituire il più tradizionale design delle consuete buche ad F, all'incavo ricavato sul retro per alloggiare la presa a jack; senza dimenticare le diverse fresature che smussano ogni spigolo del body e vanno a ottimizzare l'ergonomia della chitarra in generale.
La verniciatura Sunburst del top è ottimamente realizzata e ben si adatta alla finitura Natural del mogano, nonché al look ricercato e al tempo stesso essenziale della seicorde in questione.

MANICO E TASTIERA
Come il body, anche il manico, con la sua sezione a C non particolarmente pronunciata, è stato realizzato in mogano nella medesima finitura Natural, mentre la tastiera – con una scala da 640mm e 24 tasti ben lucidati – deriva da una bella essenza di palissandro.
I segnaposizione intarsiati sulla parte frontale della tastiera sono delle ellissi bianche che ben contrastano col colore scuro del legno e, dunque, decisamente visibili. Dal canto loro, i piccoli dot bianchi sul lato superiore della tastiera sono sufficientemente leggibili.

Il sistema di giunzione manico/corpo è affidato a quattro viti che trovano posto in sedi perfettamente scavate nel body e si distingue per l’attenta fresatura atta a consentire l’accesso e la suonabilità di tutte le note più alte.

MECCANICHE
La super compatta paletta della Bo-One JL DeLuxe Burst, dispone giusto della superficie per alloggiare le sei chiavette dotate di sistema di bloccaggio a ghiera. Cromate, non mostrano alcun marchio di fabbrica ma, come riporta la scheda informativa, si tratta delle Gotoh.
Anche il ponte non riporta alcun logo, e viene descritto come hardware di progettazione e fabbricazione Bo-One. E’ un semplice ma funzionale ponte fisso, dotato di sei sellette indipendenti, regolabili sia in senso longitudinale (per l'ottimizzazione dell'intonazione), sia in altezza per la gestione della action.
L’accesso alla testa della vite del trussrod, come vuole la tradizione, si trova dietro il capotasto, evidenziato dalla presenza di un foro non protetto da alcun tipo di coperchietto.

ELETTRONICA
L’elettronica di tipo passivo, dispone di un Master Volume, un Master Tono, e un selettore a sciabola a 3 posizioni. Due gli humbucker, realizzati direttamente da Bo-One i quali, protetti da una particolare griglia metallica e avvitati direttamente al legno del body, aggiungono alla loro originalità estetica la funzione split-coil attivabile agendo sul potenziometro push/pull del tono: Bo-One HB Special Grid.

SUONABILITA’ E SUONO
La prima cosa che si nota imbracciando la Bo-One JL Deluxe, è sicuramente la sua leggerezza. E’ una chitarra del peso di soli 2,6 chilogrammi e dalle misure estremamente contenute che la rendono assai particolare senza inficiarne però le doti di suonabilità.
Nonostante una leggera propensione a “pendere” lievemente dalla parte del manico, quando la si suona in piedi, risulta ben bilanciata e, sebbene il setup di fabbrica a nostro parere avrebbe potuto proporre una action un po' più bassa, le misure del manico – unite alla sua finitura satinata – invogliano subito a suonare.

Il sound clean dei magneti in versione humbucker è molto definito, ricco di armoniche e nasale al punto giusto. Dunque, si adatta bene a qualsiasi tipo di blues e ad interpretare vari mood jazzistici; non particolarmente potente l'uscita, ma sicuramente ricca di dinamica... Molto apprezzabile è l'azione graduale e musicale dei potenziometri, che riescono ad arricchire notevolmente la già varia tavolozza di colori timbrici della JL Deluxe. Passare da un pickup all’altro non comporta importanti sbalzi di volume e i cambi di suono si possono gestire con facilità anche sul palco, senza doversi avvalere di pedalini o dei vari aiuti esterni.

Il sound dei magneti in versione single coil è piuttosto sottile e, come è naturale che sia, anche meno potente: in tutti i casi, sempre fedele al timbro originale della seicorde.
Passando alle sonorità un po' più cariche, la JL DeLuxe si comporta bene e le doti dinamiche dei pickup, unite alla musicalità dei controlli, non fanno che incrementare l’attitudine bluesy di questa seicorde ricca di personalità.

Nonostante la presenza di due humbucker e di una tastiera molto piatta dotata di un radius di 16 pollici, non siamo di fronte ad una seicorde concepita per le saturazioni “infrabasse” tanto care ai metallari più arrabbiati o alle sonorità super-compresse degli shredder più tecnici, ma i vantaggi di riuscire ad affrontare bending molto ampi senza problemi, nonchè di potersi avvalere di 24 tasti ben spaziati e lucidati, si fanno sentire anche in ambiti musicali diversi.

IN BREVE
Senza dubbio, è l'originalità il punto di forza della Bo-One JL DeLuxe: forme originali e sound originale per una seicorde elettrica che non vuole assomigliare a nessun altra.
Una chitarra di stampo artigianale dal bell’aspetto (dovuto anche all'impatto estetico dei legni impiegati...), che ha dalla sua una leggerezza decisamente invidiabile e una buona versatilità timbrica. Dedicata al professionista alla ricerca di una chitarra elettrica originale e ricca di personalità, così come all’appassionato interessato a una certa palette di suoni ed opzioni.
Oltre ad essere disponibile così come la vediamo su queste pagine, la JL DeLuxe Burst è anche personalizzabile tramite le opzioni proposte dal sito del costruttore italiano.

Costruzione generale: *****
Suono: ****
Grado di versatilità: ****
Rapporto qualità /prezzo: ***

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