D’ANGELICO GUITARS Deluxe Bobby Weir 3

di Redazione
24 agosto 2024
La Deluxe Bobby Weir 3 è la nuova chitarra che D’Angelico mette a punto con il celebre chitarrista/cantante e co-fondatore dei Grateful Dead, a tutt’oggi sulla scena rock con i suoi Wolf Bros.

D'Angelico Guitars official website

Iniziata nel 2017, la partnership tra Bobby Weir e la newyorkese D’Angelico Guitars sfocia in quello stesso anno nella realizzazione della semi-hollow Premier Bedford Signature, seguita nel 2020 dalla Deluxe Bedford, questa volta una chitarra di tipo solid body.
Ora è la volta di una terza signature, la nuova Deluxe Bobby Weir 3, chitarra semi-hollow a singola spalla mancante, per il trionfo del “perfetto bilanciamento di rotondità e ariosità del suono e l’innegabile ‘clang of cold steel’ dello stesso Weir” – come il sito ufficiale del brand dichiara con orgoglio.

Disponibile in due eleganti finiture (Matte Stone e Satin Trans Wine), la D’Angelico Deluxe Bobby Weir 3 si impossessa di hardware dorato, segnatasti e logo in madreperla, binding a 5 strati, battipenna a scalini tartarugato, e coperchietto di accesso al trussrod, dorato, con incisa la firma del celebre chitarrista statunitense: tutto, a testimonianza della raffinatezza costruttiva della chitarra, a partire dal look.

Con uno spessore di cm 4,45 (1,75”) e una larghezza di cm 38,11 (15”), il body in Acero laminato della Deluxe Bobby Weir 3 è di tipo semi-hollow, con blocco centrale, per un design che prevede una spalla mancante pronunciata per l’agile accesso ai tasti più alti.
Giunzione set-neck, scala di 25”, il manico a tre strati (Acero/Noce/Acero) si appropria di un profilo a C per il massimo comfort e suonabilità e di un trussrod a doppia regolazione (Dual Action), mentre riguardo alla tastiera, è in Ebano, con radius di 16” e 22 tasti Jescar in Nickel Silver. Capotasto GraphTech Tusq con ampiezza di 1 11/16”, meccaniche Grover 509 Super Rotomatic e, a completare l’hardware di bordo, un ponte Tune-o-Matic con sellette arrotondate, corredato di tailpiece D’Angelico Shield Tremolo.



l'articolo continua...

In quanto alla configurazione dell’elettronica, la Bobby Weir 3 si impossessa di un paio di TV Jones DA-Tron, di quattro controlli push/pull – 2x Volume e 2x Tone – di un selettore a tre posizioni ed infine di un Master Volume posizionato sulla spalla superiore: è superfluo dire che si tratta di una dotazione concepita per spaziare nei territori sonori più ampi e variegati.
Prezzo: USD 2.199,00

Podcast

Album del mese

Willie Nelson
My Life, è una lunga storia...
Il Castello/Chinaski Edizioni

My Life, è una lunga storia... Ebbene sì, si tratta dell’autobiografia che Willie Nelson ha messo a punto con David Ritz, tradotta in italiano per...

The Decemberist
As It Ever Was, So It Will Be Again
Yabb Records

Tredici nuovi brani, di cui – dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo – una lunga suite di circa 20 minuti: si tratta...

Ray Lamontagne
Long Way Home
Liula / Thirty Tigers

Se c’è una domanda che possiamo rivolgere a Ray LaMontagne, è questa: com’è che ogni suo nuovo lavoro si impone a rotazione e non lascia...