Hamer Sustainor

GuitarClub Giugno 1989
di Daniela
01 giugno 1989

test

Hamer
Sustainor
Chitarra elettrica
Grossa novità in casa Hamer. Quando ormai sembra essere giunti al limite dello sviluppo di uno strumento arriva sempre il solito Archimede con un'idea nuova che apre nuovi orizzonti.

Certo quello di incorporare un circuito elettronico per aumentare il sustain della chitarra non è una grossa invenzione poiché già in parte lo si poteva ottenere con un compressore esterno e con l'elettronica attiva sui pickup, però il fatto di realizzarla unitamente allo strumento in maniera semplice e molto efficace risolve tanti problemi.

A prima vista questa chitarra sembra come tante altre, ma scendendo nei particolari ci si accorge che tutto è stato ottimizzato al meglio. La parte di liuteria prevede un corpo in mogano con manico in acero e tastiera in palissandro brasiliano. La linea complessiva richiama quella della serie Californian. Le meccaniche sono le mini-Schaller a tensione regolabile cromate nere con tutte le altre parti metalliche.

La tastiera è del tipo a 24 tasti con segnatasti a pallini. L'accoppiamento manico-corpo è con sistema bolt-on con parte posteriore leggermente smussata per facilitare l'accesso ai tasti più alti.

Come strumento quindi una chitarra Made in USA dallo standard buono e dalle finiture curate...

l'articolo continua...

Sei già registrato?
accedi per leggere l'articolo completo

Podcast

Album del mese

Raffaello Indri
Royal Wizard
Elevate Virtuoso Records

"Royal Wizard” è il debutto discografico di Raffaello Indri. ...

Mark Farner
Closer To My Home
Righteous Rock Records

Se tra gli scaffali di casa vostra campeggiano titoli quali On Time, Grand Funk o E Pluribus Funk potete tranquillamente continuare la lettura: avete tra...

Michael Kiwanuka
Small Changes
Polydor Records

Si parte con "Floating Parade" e si fluttua, tappa dopo tappa, tra la bellezza aerea di "One And Only", il progressivo incedere delle due parti...