Mick Jagger pubblica a sorpresa due brani inediti!

di Francesco Sicheri
28 luglio 2017
A 74 anni, compiuti proprio l'altro giorno, Mick Jagger torna a farsi sentire inaspettatamente con un comunicato a sorpresa e due brani inediti disponibili da mezzanotte negli store digitali di tutto il mondo: “Gotta Get A Grip” e “England Lost”. Di cosa si tratta? Della volontà di Jagger di rispondere a quella che lui chiama “l’epoca di confusione e frustrazione che stiamo vivendo”. In un periodo non certo semplice per l'Inghilterra post-Brexit, ma per l'intera condizione politica globale, Jagger, così come molti altri suoi colleghi hanno fatto in questo periodo, ha sentito il bisogno di esprimere i propri dubbi e le proprie perplessità attraverso la musica.

I due brani sono disponibili per l'acquisto nei seguenti formati:
Vinile Double A side limited edition 12” e CD, che contengono le due tracce inedite, e digital download o streaming, dove invece sono disponibili anche i seguenti remix e featuring:

England Lost featuring Skepta
Gotta Get A Grip (Seeb Remix)
Gotta Get A Grip (Kevin Parker Remix)
Gotta Get A Grip (Alok Remix)
Gotta Get A Grip (Matt Clifford Remix)

England Lost” racconta di una partita di calcio alla quale Jagger ha assistito, ricordo che il nostro usa come analogia...

l'articolo continua...

di un paese che si trova a un bivio politico:
Si tratta di una squadra di calcio inglese che sta perdendo. Tuttavia, mentre scrivevo il titolo sapevo che la canzone sarebbe stata più di questo. Parla della consapevolezza di vivere un momento molto difficile della nostra storia. Parla della consapevolezza di non sapere dove ci troviamo e della sensazione di insicurezza; mi sentivo nella medesima maniera mentre scrivevo il testo della canzone. Ovviamente le parole sono scandite da una grande quantità di umorismo perché non amo nulla di troppo eccessivo, tuttavia non manca il senso di vulnerabilità caratteristico della nostra situazione come nazione. Mentre componevo “England Lost”, immaginavo di collaborare al brano con un rapper britannico … Skepta è arrivato al momento giusto e mi sono innamorato fin da subito del suo lavoro”.

In “Gotta Get A Grip” Mick si lancia invece sui problemi derivanti dalla guerra e dagli scandali politici.
Il messaggio cruciale del brano – racconta Jagger - penso che sia nonostante tutto quello che sta succedendo devi prendere in mano la tua vita, essere te stesso e cercare di creare il tuo destino. Abbiamo chiaramente innumerevoli problemi… Quindi sono politicamente ottimista?...No.

Riguardo ai due singoli:
Ho iniziato a scrivere i due brani ad Aprile e ho voluto che fossero pubblicati subito. Fare un intero album necessita spesso di molto tempo e sono anche lunghe le tempistiche di post produzione in vista delle uscite globali previste dalle case discografiche. È rigenerante esprimersi artisticamente in forme diverse e mi sento di vivere un sottile ritorno al passato, quando potevamo essere più liberi e registrare senza pensieri o strategie. Per la pubblicazione dei due brani non avevo intenzione di aspettare fino all’anno prossimo perché non volevo che perdessero il loro impatto intrinseco e di significato.

Infine Jagger racconta cosa sta ascoltando al momento:
Setaccio molta musica online e perfino i più giovani della mia famiglia continuano costantemente a farmi sentire musica nuova, quindi quando ci vediamo ascolto qualsiasi cosa. Ascolto molto R&B, pop e mix tra vecchio e nuovo e dopodiché, come tutti quanti, creo le mie playlists personali. Le ultime cose che ho aggiunto sono Kendrick Lamar, Skepta, Mozart, Howlin’ Wolf, Tame Impala, tracce oscure di Prince e classici brani soul dei The Valentine Brothers. Mi piace davvero tanto Kendrick Lamar, in quanto anche lui parla del discontento generale e riesce, con le sue parole, a raccontare il nostro tempo. Ho pensato che il suo lavoro, insieme a quello che sta facendo Skepta, siano progetti molto interessanti capaci di centrare il punto.

Podcast

Album del mese

Willie Nelson
My Life, è una lunga storia...
Il Castello/Chinaski Edizioni

My Life, è una lunga storia... Ebbene sì, si tratta dell’autobiografia che Willie Nelson ha messo a punto con David Ritz, tradotta in italiano per...

The Decemberist
As It Ever Was, So It Will Be Again
Yabb Records

Tredici nuovi brani, di cui – dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo – una lunga suite di circa 20 minuti: si tratta...

Ray Lamontagne
Long Way Home
Liula / Thirty Tigers

Se c’è una domanda che possiamo rivolgere a Ray LaMontagne, è questa: com’è che ogni suo nuovo lavoro si impone a rotazione e non lascia...