OROBORO GUITARS ecco la nuova Ecdisi

di Redazione
28 luglio 2023
Che le chitarre Oroboro puntino su design decisamente fuori dagli schemi, è un dato di fatto concreto e inequivocabile. La nuova nata si chiama Ecdisi e, puntualmente, interpreta i paradigmi estetici su cui si basa la produzione del brand marchigiano: impadronirsi di un body in legno rivestito da celluloide colorata e di ogni altro elemento la renda distinguibile all’istante.

Anche il suono e il corredo di bordo degli strumenti Oroboro puntano alla distinzione e non è un caso che il catalogo contempli un nutrito numero di serie e varianti studiate per le esigenze più diverse. Nel caso della nuova Ecdisi, il design con le sue curve morbide e la totale mancanza della spalla inferiore ad agevolare l’accesso ai tasti più alti, intende assicurare ergonomia, comfort e bilanciamento. In quanto al body, è in cedro libanese, scavato, sormontato da un top in mogano con buca a effe per la massima risonanza e proiezione del suono. Il rivestimento in celluloide sfodera una finitura solida, bianca (White Matte) per il body ed una madreperlata rosa (Pink Pearloid) per il top.

Ma non è tutto ed infatti la chitarra, non a caso battezzata Ecdisi, può cambiare aspetto e suono; il top infatti è removibile e intercambiabile e rende possibile sostituire la configurazione dell’elettronica (pickup, switch e pot). Il logo Oroboro è la sagoma di un serpente posizionato a “O” ed è proprio il nome di alcuni temuti rettili (Mamba, Cobra, Boa, Phyton…) a battezzare le diverse chitarre del catalogo. Nel caso della Ecdisi, non si tratta del nome di un serpente, ma del termine che indica il rinnovamento periodico della sua pelle. In tutti i casi, il mondo dei rettili è sempre chiamato in causa…



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Manico in acero/mogano (tre strati), bolt-on (avvitato), profilo a D e trussrod Oroboro Original Removable (una prerogativa degli strumenti del marchio atta a garantirne la durata) con rotella di regolazione a fine tastiera. Quest’ultima è in palissandro, dotata di 24 tasti Medium Higher. Radius 12”. Scala 24,75”.

Il suono della Ecdisi è catturato da un Lace Alumitone (copertura in alluminio cromato) montato al ponte: un humbucker dal segnale in uscita potente, capace di restituire l’articolata risposta delle medie e di bucare il mix. (Resistenza: 3.4k – Picco frequenze: 2343 – Induttanza: 1.4 henries). Controlli: Volume e Tone e switch on-off-on coil splitting. Tutti i pot sono cromati.

La Oroboro Ecdisi si equipaggia altresì dell’innovativo ponte/tailpiece a marchio Nova Guitar Parts, in alluminio di grado aerospaziale, cromato, atto a garantire la regolazione fine delle sellette e dell’intonazione. (Ricordiamo che la chitarra è priva di paletta e dunque delle meccaniche preposte all’intonazione delle corde).

Oroboro Guitars official website

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