I Soundgarden diventano un gelato

di Redazione
30 novembre 2016
Formatisi nel 1984 a Seattle, protagonisti della incendiaria scena musicale di Seattle nel pieno del boom grunge e della ascesa della Sub Pop Records, i Soundgarden sono stati la prima band di quella trepidante compagina a firmare per una major dopo che l'iniziale esplosione scardinò i piani dell'industria musicale. Il motivo del ritorno della band fra le nostre pagine non è però legato strettamente a qualcosa di musicale, quanto piuttosto ad un nuovo curioso gusto di gelato comparso ultimamente in una delle più note gelaterie di Seattle.

I responsabili di questa novità sono Justin Cline e Ann Magyar, co-proprietari di Full Tilt Ice Cream, che hanno da poco creato un nuovo gusto per la loro gelateria ispirato alla band e chiamato Black Hole Rum, disponibile in tutte le sedi del franchising a partire dal prossimo 30 ottobre (sfortunatamente presenti nella sola Seattle).

Nata nel 2008 dall'idea dei due intraprendenti imprenditori, Full Tilt Ice Cream non è nuova ad iniziative dedicate alla musica o all'arte, infatti la gelateria (ora una catena) è partita con l'idea di creare un luogo a gestione famigliare, che fosse accogliente e dove i clienti potessero godersi il proprio gelato gustando allo stesso tempo l'influsso di creazioni...

l'articolo continua...

artistiche.

I Soundgarden non si fanno sentire dal 2012, anno in cui King Animal (primo album dopo 16 anni) è stato pubblicato, e malgrado l'immissione sul mercato di un greatest hits album, di un live album, e di una compilation di b-sides, il vuoto di quattro anni inizia a farsi sentire pesantemente, soprattutto per chi, come noi italiani, non può avere accesso neanche al nuovo gusto Black Hole Rum di casa Full Tilt Ice Cream.

Podcast

Album del mese

Willie Nelson
My Life, è una lunga storia...
Il Castello/Chinaski Edizioni

My Life, è una lunga storia... Ebbene sì, si tratta dell’autobiografia che Willie Nelson ha messo a punto con David Ritz, tradotta in italiano per...

The Decemberist
As It Ever Was, So It Will Be Again
Yabb Records

Tredici nuovi brani, di cui – dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo – una lunga suite di circa 20 minuti: si tratta...

Ray Lamontagne
Long Way Home
Liula / Thirty Tigers

Se c’è una domanda che possiamo rivolgere a Ray LaMontagne, è questa: com’è che ogni suo nuovo lavoro si impone a rotazione e non lascia...