Geoff Tate's Operation Mindcrime

di Patrizia Marinelli
05 dicembre 2017

recensione

Geoff Tate's Operation Mindcrime
The New Reality
Frontiers Records
Ha lasciato le sue vesti di frontman dei Queensryche nel 2012 e da lì in avanti, incurante delle critiche che gli sono piovute addosso, ha preso a dirigersi verso un habitat decisamente meno heavy, ma non meno creativo ed interessante.
Prova ne è il suo ambizioso progetto che ha titolato "Operation Mindcrime" (che si rifà al titolo di Operation: Mindcrime del 1988, uno dei best seller assoluti dei Queenryche) composto da ben tre dischetti. Dimenticavamo... stiamo parlando di Geoff Tate!

Dopo "The Key" (2015) e "Resurrection" (2016), il nuovo "The New Reality", (uscito il 1° dicembre 2017) ne ripropone gli intenti – sia sotto il profilo musicale che sotto quello dei testi (basati su tematiche di tipo etico/socio/politico) – dei due lavori precedenti, incluso il concetto di band (Operation Mindcrime) che ruota attorno al cantante.

Apre "A Head Long Jump" che miscela sampling elettronici, rock e punk, generando una atmosfera decisamente dark. Con il successivo "Wake Me Up" il climax si rilassa, un brano caratterizzato da certe orchestrazioni ad opera dei synth, fluido e di facile ascolto. Segue "It Was Always You" con i suoi accattivanti disegni di basso e batteria che lasciano lo spazio a un sassofono che...

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non guasta affatto ma arricchisce.

"The Fear" conduce l’ascoltatore alla psichedelia dei Sessanta. Intro strumentale e poi l’approdo della voce (da applauso) di Geoff Tate, sopra un background sostenuto dalle trame delle percussioni (elettroniche).

"Under Control" è dedicato a chi ama il blues metal (!) e ottimo è l’intervento della chitarra con il wah-wah nell’assolo: un brano che si pone tra gli episodi più melodici del disco in questione. Ma non è tutto… Se la titletrack si fa notare per l’accattivante riff della chitarra, "My Eyes" lo fa con l’articolato intreccio di fuzz, distorsori vocali e una gran quantità di suoni di synth.

"A Guitar In Church?" e "All For What?" si portano dietro la teatralità gotica della trilogia in questione, nonché il fatto di mettere tasti e corde in bella mostra.
"The Wave" si ispira ai fasti della disco music dei Settanta, seguito da "Tidal Change", supersonico sequel del brano precedente; chiude "The Same Old Story", forte ed introspettivo, sorta di reprise del brano iniziale.

E’ innegabile che la scaletta di "The New Reality" sia decisamente ampia e variegata, così come lo è il roster dei musicisti che, di brano in brano, hanno reso tangibile l’idea dietro il progetto di Geoff Tate.
Eccoli di seguito… John Moyer (Disturbed) al basso, Simon Wright (ex AC/DC, Dio, Ufo) alla batteria, Brian Tichy (ex Whitesnake, Foreigner) alla batteria, Scott Mercado (Candlebox) alla batteria, Scott Moughton alla chitarra e Kelly Gray (nei Queenryche dal 1998 al 2001), qui nelle vesti di chitarrista ed anche di produttore assieme a Tate.

Geoff Tate’s Operation Mindcrime in Italia
with Angra

03 aprile 2018 – Trezzo sull'Adda (Mi)
04 aprile 2018 – Roma
05 aprile 2018 – Bologna

The New Reality - tracklist
01. A Head Long Jump
02. Wake Me Up
03. It Was Always You
04. The Fear
05. Under Control
06.The New Reality
07. My Eyes
08. A Guitar In Church?
09. All For What?
10. The Wave
11. Tidal Change
12. The Same Old Story

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