NITA STRAUSS Alice Cooper Raise The Dead – Tour 2014

di Steve Rosen
13 luglio 2016
Nata a Los Angeles, Nita Strauss ha recentemente suonato nella band di Alice Cooper, sostituendo niente di meno che Orianthi, sfoderando tutto il suo bruciante shredding ed un look che, decisamente, non guasta!

Sebbene Nita Strauss sia meglio conosciuta come Dave Murray al femminile (ovvero Mega Murray, nella Iron Maidens - Tribute Band degli Iron Maiden al femminile), il suo futuro sta certamente per cambiare.
La giovane chitarrista nativa di Los Angeles, infatti, ha recentemente suonato da solista nella band di Alice Cooper, sostituendo niente di meno che Orianthi. (Alice Cooper sta facendo una serie di concerti con i Motley Crue che porteranno la Strauss di fronte a un nutrito pubblico di metallari, proponendo tutto il suo bruciante shredding...)

Ma non solo. Nita Strauss suona anche con le Femme Fatale, la band tutta al femminile che ha già collaborato con Jermaine Jackson e Critical Hit e sta pensando di mettere su un combo per suonare la sua musica. Recentemente la nota rivista Guitar Player l’ha inserita tra le 10 Chitarriste-Donna-Che-Dovreste-Conoscere. “Sorprendente è dire poco” – ha esclamato la Strauss -
quando ho saputo che mi mettevano in quella lista sono stata felicissima anche perché, onestamente, non ci...

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pensavo proprio. Quando il risultato è stato pubblicato e ho visto la mia foto in alto, al Numero 1, non ci potevo credere...!Nell’intervista che segue Nita Strauss (classe 1986) ci parla dello show di Alice Cooper e del suo essere donna in un ambiente rock.

Come ti senti a suonare nella band di Alice Cooper?
E’ un sogno divenuto realtà. Alice è una leggenda e uno dei migliori artisti in circolazione, oltre che una persona tra le più razionali che ho mai incontrato. Sono emozionatissima di essere sul palco con lui. Gli altri ragazzi della band (Ryan Roxie, Tommy Henriksen, Chuck Garric e Glen Sobel) sono tutti musicisti bravissimi e grandi professionisti: siamo diventati amici molto velocemente. Anzi, siamo usciti tutti insieme l’altra sera, cena e poi cinema. A quante band capita oggi? E’ magnifico far parte di questa organizzazione.

Come ti senti ad aver sostituito Orianthi? Ti piace il suo modo di suonare?
Penso che Orianthi sia una chitarrista fantastica: rispetto moltissimo il suo playing e tutto quello che ha fatto per il mondo delle donne nello showbiz. Non mi considero la sostituta di qualcuno... penso che io e lei siamo semplicemente subentrate a Glen Buxton e Kane Roberts, Al Pitrelli, Dick Wagner e il grande Steve Hunter. Alice ha una storia non indifferente in quanto a musicisti incredibili passati nella sua band. Io sono onorata di essere quella entrata più di recente.

Cosa ti piace della musica degli Iron Maiden tanto da spingerti a imbastire una loro tribute band?
Non ho iniziato io le Iron Maidens. Esistevano già da 10 anni quando ho fatto il mio primo concerto con loro nel 2011.

E’ stata una sfida imparare i brani degli Iron Maiden?
Penso che per mettersi in gioco con brani storici come quelli, la sfida sia arrivare al sound originale mantenendo la propria identità di musicista. Molte tribute band imparano gli assoli nota per nota: esattamente come quelli su disco. Io non faccio così. Certo, imparo nota per nota ma, inconsciamente, finisco per metterci dentro qualcosa di mio. Confesso che vorrei diventare ancora più brava in tal senso.

Imparare le parti di chitarra di Dave Murray ha influenzato il tuo playing?
Assolutamente. Non usavo molto la scala blues prima di imparare le parti di Dave Murray ed ero solita volare, sbattere, saltare sulle corde finché non mi facevano male le dita. Imparare a suonare in maniera più fluida e blues è stato davvero istruttivo e “curativo” per me.

Le tue influenze chitarristiche?
Steve Vai sopra tutto e tutti. Marty Friedman – inserito in ogni contesto – John Petrucci, Paul Gilbert, Shawn Lane, Herman Li, Greg Howe… potrei andare avanti all’infinito.

E chitarristi come Jeff Beck, Ritchie Blackmore, Jimi Hendrix, Jimmy Page?
Li ho studiati molto, soprattutto dopo aver ricevuto la chiamata di Alice Cooper per il tour e dopo una lunga chiacchierata con Bob Ezrin riguardo alla mia scelta di diventare una chitarrista “rock” anziché “shred”. Per le 6 settimane precedenti il tour, ho fatto una dieta molto ferrea a base di Zeppelin, B.B. King, Stevie Ray Vaughan, Yardbirds, Hendrix e tutti gli altri grandi. Mi ha veramente aiutato a capire ciò che funziona efficacemente con Alice.

Suonare As Blood Runs Black richiede un mood diverso che suonare con le Iron Maidens?
Completamente. Suonare un intero concerto a 200 km all’ora è una situazione totalmente diversa rispetto a qualsiasi altra band nella quale sono stata. E’ stata una grande esperienza formativa... per molti aspetti.

Com’è stato invece suonare in Africa con Jermaine Jackson?
Un’esperienza meravigliosa. E’ stata la mia prima volta su un palco enorme: inoltre, è stato strabiliante suonare con Mike Scott (l’altro chitarrista della band). Sono tornata da quel tour con una nuova idea della pop music in testa, capendo inoltre che cosa ci vuole per ottenere quel suono gigantesco...

Hai dovuto imparare l’assolo di Beat It?
Sì, ed è stato divertente, anche se difficile da imparare e riprodurlo come sul disco.

Com’è interpretare le musiche dei videogame con i Critical Hit?
Mi sono divertita molto a registrare l’album con loro. Ma non solo: per me è una sfida quando suoniamo dal vivo, perché tutti loro hanno studiato musica e leggono le partiture a prima vista. Io non riesco ancora a leggere velocemente, così devo memorizzare tutto prima di andare a fare le prove. Gli arrangiamenti sono estremamente complessi e così devo tenere a mente un sacco di informazioni, ma ne vale la pena. Hanno messo su un gruppo di musicisti fenomenali - Joel Taylor, Carlitos Del Puerto, Jason Hayes (che è anche uno dei compositori principali al Blizzard), Talor Davis più, naturalmente, la mia splendida amica Tina Guo per nominarne alcuni... Anzi, sono stata ospite con un assolo nel disco di Tina che sarà pubblicato a breve. Non vedo l’ora di ascoltarlo.

Suoni anche nelle Femme Fatale: trovi differenze tra suonare in lineup maschili femminili?
Mi diverto un sacco. Lorraine Lewis è una tosta, una superstar totale. Le prove con le Femme Fatale sono come un pigiama party tra amiche di scuola... Suoniamo, ridiamo, beviamo vodka... Courtney Cox, Janis Tanaka, Katt Scarlett e Athena sono tutte musiciste fantastiche. Non trovo grandi differenze tra i musicisti maschi o femmina: sai, ci ritroviamo lì tutti con lo stesso scopo... suonare bene e divertirsi.

Hai suonato la chitarra nei giochi LaKiss: hai incontrato Gene Simmons e/o Paul Stanley? Eri una fan dei Kiss?
Non ho passato molto tempo con loro. Li vedevo ai LaKiss Games ogni settimana, quando ero ero impegnata nella gig, ma non volevo dar loro fastidio. Paul è venuto da me il mio ultimo giorno con loro, prima di partire per questo tour, e mi ha augurato buona fortuna. Mi ha detto alcune cose davvero belle sul mio modo di suonare e per me è stato un momento straordinario.

Cosa pensi dei chitarristi metal odierni, quali Ben Weiman? Bjorn Gelotte? Synyster Gates?
Hai menzionato Bjorn Gelotte! Lui e Jesper Stromblad sono stati i primi a influenzarmi a livello compositivo... Anche gli Avenged Sevenfold di Synyster hanno avuto una grande influenza su di me. Ci sono così tanti grandi musicisti metal moderni là fuori adesso... Per Nilsson, Tosin Abasi, Jeff Loomis, Paul Waggoner e, naturalmente, Eyal Levi e Emil Werstler (dei Daath). Più Nick Sampson degli (I am Abomination) purtroppo gravemente sottovalutato.

Ti piacerebbe comporre di più e mettere su una tua band?
Assolutamente. Io scrivo sempre. Courtney Cox delle Maidens e io abbiamo parlato di fare un nostro disco di musica cacofonica. Vedremo.

Eventuali prossimi progetti?
Ora siamo impegnati con alcune date di Alice Cooper come headliner e poi ci uniremo ai Mötley Crüe per la tranche nordamericana del loro tour di addio. Quindi saremo con loro più o meno sino alla fine dell'anno. Dopo di che... chi lo sa? Sono stata così concentrata su questo repertorio e questo tour che non ho pensato ad altro finora.

È totalmente accettata una donna che suona metal nel 2014? Oppure ci sono ancora pregiudizi tipo “non può suonare la chitarra come un ragazzo!” ?
Ci sono così tante fantastiche musiciste là fuori - Courtney, Nili Brosh, Irene Ketikedi, Gretchen Menn, Sarah Longfield e Annie Grunwald solo per citarne alcune. Chiunque pensi che le ragazze non possano suonare la chitarra, ultimamente non è stato attento. In ogni caso, a dire la verità, non ricordo che qualcuno mi abbia detto: “sei abbastanza brava per essere una ragazza!” No, non mi è mai capitato...

Nita Strauss gear


Alice Cooper/Mötley Crüe Tour
Ibanez Guitar RGT320Z Prestige Red Spinel
Ibanez Guitar S5470F Prestige Dark Shadow
Ibanez Guitar S5570Q Prestige Regal Brown Burst
Ibanez Guitar RG2620ZE Prestige - Feed My Frankenstein Artwork

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